Categoria: storie

  • OLI 395: POLITICA – Un amore di regione

    (Rembrandt – particolare di La sposa ebrea)

    C’è una storia che è emersa sulle labbra degli appassionati di politica e tresche amorose.
    Narra di una Regione – la ventiduesima della cartina italiana – che prima di essere cancellata da una tragica alluvione, vide l’amore appassionato tra il Principe e la moglie del Padrone delle Acque e dei Moli.
    Questa vicenda era sulla bocca di molti perché la bellissima signora aveva anche una carica di prestigio nei territori di quella regione e si temeva che quell’amore minacciasse il potere politico dei tre. Ed anche il governo.
    Così si racconta che a corte si decise di offrire al Padrone delle Acque e dei Moli un incarico prestigioso oltre confine, alla dama di prendere il posto del Principe. E al Principe di prendere quello del Padrone delle acque e dei moli affinché i due amanti non fossero allontanati e il potere fosse salvo.
    Di questa storia la tradizione orale ha lasciato diversi finali ma tutti concordano che i tre rimasero a lungo in carica spostandosi semplicemente di sedia.
    Purtroppo di quella regione si sono perse le tracce e i cartografi faticano a collocarla: chi la vuole al Sud a riempire con una zeppa il vuoto tra punta e tacco d’Italia, chi giura fosse un’isola allungata tra la Corsica e la Liguria.
    Di certo si dice che fosse un amore di regione.
    (Giovanna Profumo – foto dell’autrice)