Categoria: Svizzera

  • OLI 386 – Voci dalla stampa internazionale

    Miracolo alla Banca Vaticana
    International Business Times, 2 ottobre 2013, Christopher Harress: “Per la prima volta in 125 anni, la banca vaticana, o Istituto per le Opere di Religione (IOR), ha pubblicato un rapporto annuale in quello che sembra essere un tentativo di maggior trasparenza e deviare le accuse di corruzione che hanno scosso la banca negli ultimi anni . Il rapporto di 100 pagine mostra che nel 2012 i profitti si sono quadruplicati rispetto al 2011, passando dal 20,3 milioni di euro (27,5 milioni dollari) a 86,6 milioni di euro (111 milioni dollari). La relazione indica inoltre che la banca ha 4.9 miliardi di euro (6,73 miliardi dollari) in attività e 769 milioni di euro (1,039 miliardi di dollari) in fondi azionari, 41,3 milioni di euro (55,8 milioni dollari) in oro, monete e altri metalli preziosi che compongono il totale”. http://www.ibtimes.com/pope-opens-books-first-ever-vatican-bank-report-shows-savvy-trading-big-profit-jump-1413626

    Bande di Buddhisti uccidono una donna di 94 anni
    Salon, 2 ottobre 2013, Khin Ma “Famiglie musulmane terrorizzate si sono nascoste nelle foreste del Myanmar occidentale mercoledì, dopo essere sfuggite da un nuova ondata di mortale violenza settaria, proprio mentre il presidente visitava la regione divisa. La scoperta dei quattro corpi ha portato il bilancio delle vittime degli ultimi scontri fino ad almeno cinque. I disordini del martedì, nei pressi della città costiera di Thandwe, hanno visto bande di buddisti uccidere una donna di 94 anni e altri quattro musulmani e bruciare decine di case, nella persistente incapacità del governo di fermare la diffusione della violenza settaria”. http://www.salon.com/2013/10/02/myanmar_muslims_hide_amid_deadly_sectarian_clashes/

    Razzismo israeliano nei confronti degli iraniani
    The Washington Post, 30 settembre 2013, David Nakamura e William Booth: “I persiani hanno usato queste tattiche per migliaia di anni, prima che esistesse l’America”, ha detto un alto funzionario israeliano”. http://www.washingtonpost.com/politics/israels-netanyahu-warns-president-obama-not-to-be-fooled-by-irans-overtures/2013/09/8660b63c-29db-11e3-97a3-ff2758228523_story.html

    Siria: Quanto sono carini gli USA e i loro alleati
    The Washington Post, 30 settembre 2013, Colum Lynch: “Alcuni dei più potenti gruppi di insorti che combattono nella guerra civile sposano un’ideologia islamista radicale, ma gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno cercato di sostenere la forza delle forze più moderate.” http://www.washingtonpost.com/world/national-security/syrias-foreign-minister-likens-countrys-civil-war-to-sept-11-attacks-on-new-york/2013/09/30/175f26b2-29f7-11e3-b139-029811dbb57f_story.html

    Discriminazione etnica in Svezia?
    DN.se, 23 settembre 2013, Niklas Orrenius:”L’unica cosa che accomuna tutti nel Registro di sistema è che essi stessi sono Rom, o che hanno una relazione con un rom.” “la registrazione etnica è illegale in Svezia. DN ha parlato con diversi avvocati, i quali dicono che il registro è in violazione di diverse leggi in materia di diritto svedese. Nel documento, che contiene le relazioni personali, indirizzi e informazioni, può anche violare la Convenzione Europea sui Diritti Umani, articolo 8, che prevede il diritto al rispetto della vita privata e familiare”.
     http://www.dn.se/nyheter/sverige/over-one-thousand-children-illegally-registered/
    (Saleh Zaghloul) 

  • OLI 377 – MUSICA: Dal Ticino, storia, Beatles e Liguria

    Circolo Zenzero, 10 maggio, a programma la conferenza-concerto I Beatles e i sogni degli anni Sessanta: musica, cultura, società. Interpreti Marco Zappa, Renata Stavrakakis e Ginger Poggi, presentati dal professor Nando Fasce
    L’idea è quella di riascoltare per chi c’era e proporre a chi non c’era un pezzo fondamentale della storia sociale e musicale del secolo breve. Gli interpreti avvisano presenti fin dall’inizio: non suoniamo i Beatles come quarant’anni fa, non sarebbe giusto e nemmeno vogliamo farlo; qui proviamo un’altra strada, partendo da quello di cui disponiamo oggi musicalmente.
    L’esperimento dicono abbia funzionato bene anche in università, dove, già in mattinata, il gruppo di Marco Zappa ha suonato e spiegato i Beatles agli studenti insieme a Nando Fasce.
    Ed allo Zenzero non è stato un Amarcord – anche se molti dei presenti conoscevano a memoria musica e testi – perché strumenti utilizzati, bouzouki, flauti in legno, vari tipi di percussioni, e la voce bellissima di Renata Stavrakakis, hanno favorito un ascolto fresco e ironico.
    I tre vengono dal Ticino, Ginger Poggi, batterista, è nato a Voghera ma abita in Svizzera, ha iniziato a suonare nelle navi Costa a ventan’anni, Marco invece mostra le dita “bruciate” dagli strumenti.
    Presenti a numerosi festival in India, Grecia, Chicago, Sud Africa, hanno suonato nella cattedrale di Liverpool, dove una sola arcata “contiene mille persone” ed un semplice suono può durare dodici interminabili secondi.
    Amano la Liguria e Genova al punto di cantare in genovese ed aver messo in musica, tra le altre, anche la famosa poesia di Caproni l’Ascensore.
    Il nuovo cd PolentaEPéss verrà presentato a Genova al Teatro della Tosse l’11 ottobre prossimo.
    (Giovanna Profumo – foto Stefano Emilio Porta)