Categoria: The Intercept

  • OLI 420: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Glenn Greenwald sulla libertà di espressione
    The Intercept, 09 gennaio 2015: “Spero che la celebrazione di questa settimana dei valori di libertà di espressione possa generare una diffusa opposizione a tutti questi violazioni, di lunga data e crescenti, di diritti politici fondamentali in Occidente, non solo di alcuni.” 
    https://firstlook.org/theintercept/2015/01/09/solidarity-charlie-hebdo-cartoons/

    “Il presidente palestinese, Mahmoud Abbas, ha ordinato un’indagine su un vignetta apparentemente raffigurante il profeta Maometto in un giornale ufficiale palestinese.”
    The guardian, 3 febbraio 2015: “La mossa è arrivata a meno di un mese dopo la partecipazione di Abbas insieme ai leader mondiali alla marcia per la libertà di parola a Parigi a seguito di un attacco mortale da uomini armati islamici sulla rivista satirica francese Charlie Hebdo”. “L’artista Mohammed Saba’aneh, musulmano, ha detto che non voleva dire nulla di male. Il dato non era Maometto, ma “un simbolo di umanità illuminata da ciò che il Profeta Maometto ha portato”, ha scritto su Facebook.” http://www.theguardian.com/world/2015/feb/03/palestinian-newspaper-prints-muhammad-cartoon

    Un terzo degli americani rifiuta l’evoluzione
    The Guardian, 29 gennaio 2015: “Pubblicato sulla rivista Science, il sondaggio rivela che il 31% del pubblico americano ritiene che gli esseri umani erano esistiti nella loro forma attuale fin dall’inizio, un ulteriore 24% afferma che gli esseri umani si sono evoluti sotto la guida di un essere supremo.” http://www.theguardian.com/science/2015/jan/29/evolution-gm-food-climate-change-us-survey

    Sono una donna americana di New York e non mi era permesso guidare.
    PRI, 22 gennaio 2015: “Sono cresciuta in un piccolo villaggio popolato nello stato di New York chiamato Kiryas Joel. E in Kiryas Joel non è permesso alle donne guidare. E’ un paese di ebrei Hasidic ultra-ortodossi. Nella mia città natale, le donne non possono essere incarcerati per guida, come lo è in Arabia Saudita, ma guidare è ancora vietato. Una donna che guida rischia di essere isolata ed i suoi figli espulsi dalla scuola privata Hasidic e può essere scomunicata dalla comunità”. 
    http://www.pri.org/stories/2015-01-22/im-woman-america-and-i-wasnt-allowed-drive

    327 ebrei sopravvissuti e discendenti di vittime dell’Olocausto condannano “il massacro dei palestinesi a Gaza” operato da Israele e criticano gli Usa per il sostegno economico fornito.
    International Jewish Anti-Zionist Network: “Come ebrei sopravvissuti e discendenti dei sopravvissuti al genocidio nazista, condanniamo in modo inequivocabile il massacro dei palestinesi a Gaza e l’attuale occupazione e la colonizzazione della Palestina storica. Abbiamo Condanniamo inoltre gli Stati Uniti per aver procurato ad Israele il finanziamento per effettuare l’attacco, e gli Stati occidentali in genere per l’uso del loro muscolo diplomatico per proteggere Israele dalla condanna. Un genocidio inizia con il silenzio del mondo.” http://ijsn.net/gaza/survivors-and-descendants-letter/

    L’Occidente e l’Islam dopo Charlie Hebdo, tutti i nodi vengono al pettine
    Il Sole 24 Ore, 15 gennaio 2015: “Quella di Parigi è una storia sbagliata” (..) “Questa è la storia di un’ipocrisia francese e occidentale con la complicità degli stessi alleati musulmani”(..) “Proprio Erdogan fece arrivare in Turchia migliaia di combattenti libici da inviare in Siria, accompagnati da tunisini, algerini, marocchini, ex reduci afghani, ceceni e yemeniti: l’internazionale dei jihadisti doveva servire ad annientare il regime alauita di Damasco. Sarebbero bastati pochi mesi, raccontavano, per far fuori l’allampanato figlio di Hafez, alleato da 40 anni di Mosca e Teheran: ma le storie sbagliate, come si vede, nascono anche da calcoli sbagliati.”
    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-01-14/l-occidente-e-l-islam-charlie-hebdo-tutti-nodi-vengono-pettine-161250.shtml

    Israele vieta l’uso di stufe e riscaldamento nei campi di concentramento per i richiedenti asilo africani. Haaretz, 12 gennaio 2015: “La disgrazia morale, di vietare l’uso di stufe per i richiedenti asilo dimostra ancora una volta che la prigione Holot deve essere smantellata ed i suoi 2.200 detenuti rilasciato.” http://www.haaretz.com/opinion/1.636571
    (a cura di Saleh Zaghloul – immagine di Guido Rosato)

  • OLI 414: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Al-Akhbar è forse l’unico giornale arabo che combatte l’antisemitismo nel mondo arabo
    Il supplemento speciale del giornale libanese Al-Akhbar del 30 settembre 2014 è dedicato agli ebrei arabi. Nessun altro giornale arabo osa scrivere con tanta intensità contro l’antisemitismo. Al-Akhbar è infatti uno dei pochissimi giornali arabi non finanziato dai regimi arabi tirannici del petrolio. Il titolo dello speciale di Al-Akbar è “Awlad Haretna” ovvero “I ragazzi del nostro rione” così come li ha chiamati lo scrittore egiziano Najib Mahfuz nel suo omonimo romanzo. Il primo sottotitolo dello speciale è “Il nemico è Israele”, non gli ebrei che sono dei nostri, ragazzi del nostro rione appunto.
    Il romanzo di Najib Mahfuz è stato tradotto in italiano con il titolo (non esatto) “Il rione dei ragazzi” dal poeta e scrittore genovese Manrico Murzi. La prima edizione è stata pubblicata dalla casa editrice Marietti (don Antonio Balletto) nel 1991, la seconda da Tullio Pironti, Napoli 2001.
     http://www.al-akhbar.com/monodose

     Il Tribunale Russell sulla Palestina 
    The Nation, 6 ottobre 2014: “La giuria ha avuto poche difficoltà concludere che il modello di attacco, così come gli obbiettivi, sono una serie di crimini di guerra che sono stati aggravati dalla commissione di crimini contro l’umanità. Questi hanno incluso l’imposizione di punizioni collettive su tutta la popolazione civile di Gaza, in flagrante e sostanziale violazione dell’articolo 33 della Quarta Convenzione di Ginevra. Un ulteriore accertamento giuridico è stato il rigetto della pretesa israeliana centrale che essa ha agito per legittima difesa contro gli attacchi di razzi da Gaza. Ci sono diversi motivi per raggiungere questa conclusione: secondo il diritto internazionale, il diritto di auto-difesa non può essere utilizzato per giustificare una risposta alla resistenza di un popolo occupato, e dal punto di vista del diritto internazionale, Gaza rimane territorio occupato a causa del persistenti controllo israeliano, nonostante il presunto “disimpegno” di Israele nel 2005 (più propriamente definito come una ridistribuzione militare). 
    http://www.thenation.com/article/181858/israel-guilty-genocide-its-assault-gaza#

    Nei media occidentali i “regimi arabi tirannici” sono chiamati “paesi arabi moderati”
    The Intercept, 02 ottobre 2014: “Gli Stati Uniti sono da tanto tempo devoti ai tiranni nella regione proprio per garantire che l’opinione pubblica (che vede USA e Israele le maggiori minacce alla pace) rimanga oppressa dai tiranni fedeli agli USA”. https://firstlook.org/theintercept/2014/10/02/feigned-american-support-egyptian-democracy-lasted-roughly-six-weeks/

    Gli islamisti tedeschi hanno ricevuto incoraggiamento e anche aiuto quando hanno mostrato desiderio di lasciare il paese 
    DW, 02 ottobre 2014: “Un rapporto investigativo della televisione pubblica tedesca ha rivelato che alcuni islamisti tedeschi hanno ricevuto incoraggiamento e anche aiuto quando hanno mostrato desiderio di lasciare il paese.” “Quando qualcuno era diventato radicale ed ha voluto lasciare il paese, anche noi abbiamo cercato di lasciarlo partire e addirittura abbiamo cercato di accelerare la partenza con mezzi legali”, ha detto Schierghofer.” “La pratica di incoraggiare i jihadisti di lasciare il paese, equivarrebbe alla esportazione del terrorismo”, ha detto Mihalic”. http://www.dw.de/lethal-exports-germany-admits-to-urging-some-islamists-to-leave-in-past/a-17971327

    Bravo Ben Affleck 
    MEDIA ITE, 03 ottobre 2014: Il regista ed attore americano sta promuovendo il suo ultimo film, attaccano l’Islam e lui obbietta e dice che attaccare l’Islam in sé è razzista ed è come dire “Oh tu sospetto ebreo”! Ben Affleck è repubblicano ma pare essere un vero liberale passionale alla lunga migliore di Nicholas Kristof. http://www.mediaite.com/tv/they-will-fcking-kill-you-maher-and-ben-affleck-battle-over-radical-islam/

    “Giustificazione” delle autobombe contro i bambini in età scolare nel New York Times 
    New York Times, 02 ottobre 2014, Anne Barnard: “Le bombe hanno colpito nei pressi di una scuola elementare in Akrama (Siria), un quartiere che è la patria di molti sostenitori del governo ed è già stato preso di mira prima da gruppi jihadisti come il Fronte Nusra”. Anche i bambini sono sostenitori del governo? http://www.nytimes.com/2014/10/02/world/middleeast/isis-fighters-overrun-kurdish-village-in-syria.html?ref=todayspaper&_r=2 

    Il triste deterioramento della rivista The Economist 
    Questa rivista che una volta era rispettata è ridotto ora a diffondere voci sciocche.
    The Economist, 04 ottobre 2014: “Sono diffuse le voci secondo le quali la forza aerea di Assad hanno bombardato aree civili vicino a obiettivi militari colpiti dagli USA, creando confusione su chi dovrebbe essere la colpa”. Possono davvero gli aerei siriani avvicinarsi e non essere notato dagli aerei americani? http://www.economist.com/news/middle-east-and-africa/21621863-are-american-led-air-strikes-creating-sunni-backlash-unintended-consequences?frsc=dg%7Ca

    Perchè gli americani odiano le decapitazioni ma accettano l’uccisione con un drone?
    Huffington Post, 28 settembre 2014: “Come è possibile che anche i membri dei gruppi pacifisti sono ora venuti a sostenere i bombardamenti USA? Una signora ha inquadrato il problema in questo modo: “Chiedo che discutiamo ed esaminiamo il motivo per cui la decapitazione videoregistrata di un essere umano è considerata più eclatante dell’esplosione (quasi totalmente invisibile al pubblico) di un essere umano colpito da un missile o da una bomba sparato da un drone”. http://www.huffingtonpost.com/coleen-rowley/why-do-americans-hate-beh_b_5897958.html
    (a cura di Saleh Zaghloul – immagine di Guido Rosato)

  • OLI 413: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Il Nobel è un premio serio?
    The Intercept, 23 settembre 2014: “La Siria è diventata il 7 ° paese a maggioranza musulmana bombardato dal Nobel 2009 per la Pace Barack Obama, dopo l’Afghanistan, Pakistan, Yemen, Somalia, Libia e Iraq.”
    https://firstlook.org/theintercept/2014/09/23/nobel-peace-prize-fact-day-syria-7th-country-bombed-obama/

    L’ideologia wahhabita dell’Arabia Saudita è condivisa da ISIS. 
    New York Times, 25 settembre 2014:“Il duro Islam di ISIS ha le radici nell’ideologia austera dell’Arabia Saudita”
    http://www.nytimes.com/2014/09/25/world/middleeast/isis-abu-bakr-baghdadi-caliph-wahhabi.html?ref=todayspaper&_r=2

    Decapitazioni in Arabia Saudita 
    The Economist, 20 settembre 2014: “Eppure, nel giro di soli 18 giorni durante il mese di agosto, il regno ha decapitato circa 22 persone, secondo i sostenitori dei diritti umani. L’ondata di omicidi è stata sorprendente, non solo perché era così improvvisa, il regno ha effettuato un totale di 79 esecuzioni dello scorso anno, ma anche perché molti di quelli uccisi sono stati condannati per reati relativamente minori, quali il contrabbando di hashish o, stranamente, “stregoneria”.
    www.economist.com/news/middle-east-and-africa/21618918-possible-reasons-mysterious-surge-executions-other-beheaders?frsc=dg%7Ca

    Il figlio di un importante editorialista del New York Times serve nell’esercito israeliano?
    Mondoweiss, 24 settembre 2014: “Uno dei pezzi più interessanti sepolto in una lunga intervista dell’editorialista del New York Times David Brooks in lingua ebraica con Ha’arez, è la rivelazione, verso la fine, che il figlio maggiore di Brooks serve nelle Forze di Difesa Israeliane.” Potete immaginare se il figlio servisse nell’esercito di Hamas?
    http://mondoweiss.net/2014/09/surprise-brookss-israeli

    Fossero stati dei musulmani a farlo, la notizia sarebbe finita in prima pagina di tutti i giornali
    Y Net, 25 settembre 2014: “I passeggeri di El Al del volo New York-Israele hanno detto che uomini ebrei ortodossi haredi, hanno rifiutato di sedersi accanto alle donne, hanno persino offerto soldi ai passeggeri non religiosi per cambiare i loro posti facendo ritardare la partenza del volo.” http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4574844,00.html

    Come è stato aiutato ISIS 
    The Diplomat, 31 agosto 2014: “Gli Stati Uniti ed suoi alleati hanno destabilizzato l’Iraq e la Siria, creando dei rifugi sicuri, che prima non esistevano, per gli estremisti. Alleati degli Stati Uniti hanno fornito il supporto materiale che ha permesso a ISIS, e gruppi simili, di per diventare una minaccia per l’intera regione, nonostante fosse privo di ogni sostegno popolare in Siria e in Iraq”. “Gruppi estremisti come ISIS e Jabhat al-Nusra sono stati costantemente aiutati da disastrosi interventi occidentali in Medio Oriente e dall’influenza di attori regionali come l’Arabia Saudita e Qatar. La responsabilità della crescita di ISIS non è più un mistero: l’Occidente ed i suoi alleati dovrebbero solo guardarsi nel loro specchio”.
    http://thediplomat.com/2014/08/iran-didnt-create-isis-we-did/

    Oakland – Sudafrica 
    Demotix, 27 settembre 2014: “Il porto di Oakland ha una ricca storia ricca di sostegno alla giustizia sociale. Aveva rifiutato, ad esempio, di caricare le merci fuori dal Sud Africa, durante il periodo dell’apartheid. Ora sta rifiutando di scaricare le merci trasportate dalla compagnia di navigazione israeliana Zim”.
    http://www.demotix.com/news/5891190/block-boat#media-5891174

    (a cura di Saleh Zaghloul – immagine di Guido Rosato)

  • OLI 408: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Preghiera per la pace: il presidente palestinese ha provocato il New York Times
    The New York Times, 09/0672014: “Eppure ci sono state alcune provocazioni sottili. Abbas ha descritto Gerusalemme, considerata da israeliani e palestinesi come loro capitale, “la nostra Città Santa” ed ha fatto riferimento alla “Terra Santa della Palestina”. http://www.nytimes.com/2014/06/09/world/europe/pope-francis-holds-vatican-prayer-summit-with-israeli-and-palestinian-leaders.html?_r=2

    Giappone: il plutonio omesso è sufficiente per fare circa 80 bombe nucleari
    Global Post, 06/06/2014: “Il Giappone non è riuscito a includere 640 chilogrammi di plutonio non utilizzati nella sua relazione annuale all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica nel 2012 e nel 2013, quello che gli esperti descrivono come un’omissione inappropriata.” “La quantità non dichiarata è sufficiente per fare circa 80 bombe nucleari”. http://www.globalpost.com/dispatch/news/kyodo-news-international/140607/japan-fails-include-640-kg-unused-plutonium-report-iae

    USA: 4 milioni di animali colpiti nel 2013 dal dipartimento di agricoltura
    The Washington Post, 06/06/2014: “I più di 4 milioni di animali colpiti, avvelenati o intrappolati dal Department of Agriculture’s Wildlife Services nell’anno fiscale 2013, comprendono 75.326 coyote, 866 linci, 528 lontre di fiume, 3.700 volpi, 12.186 cani di prateria, 973 falchi dalla coda rossa, 419 orsi e almeno tre aquile”. http://www.washingtonpost.com/national/health-science/2014/06/06/1de0c550-ecc4-11e3-b98c-72cef4a00499_story.html

    A cosa serve la guerra in Siria secondo Jadaliyya
    Jadaliyya, 28/05/2014: “Questo conflitto, in buona parte serve per regolare i conti e distruggere la capacità militare di quelle parti che potrebbero costituire pericolo per gli Interessi occidentali e quelli dei loro alleati nella regione” http://www.jadaliyya.com/pages/index/17909/militarization-and-external-intervention_the-syria

    Foto dalla Corea del Nord
    The Daily Mail, 29/05/2014: “Dentro l’enclave comunista nel 2013, il fotografo Aram Pan è stato testimone di vivaci mercati, di uomini e donne che si divertono in un parco acquatico all’occidentale, di chilometri e chilometri di colture pronti per il raccolto, mandando in frantumi tutte le sue illusioni su ciò che una vacanza in Corea del Nord comporterebbe.” http://www.dailymail.co.uk/news/article-2638213/Tourist-took-camera-inside-North-Korea-expected-really-really-sad-people-shocked-seemingly-ordinary-lives-citizens.html

    Afghanistan: Obama e Karsai non si incontrano
    The Washington Post, 25/05&2014: “Un portavoce di Karzai, Adela Raz, ha detto che l’ambasciata degli Stati Uniti ha cercato di organizzare un incontro a Bagram durante la visita di Obama, ma che il presidente afghano ha rifiutato. Raz ha detto che Karzai ha invece invitato Obama al palazzo presidenziale. Funzionari afghani hanno indicato che chiedere a Karzai di incontrarsi nella base militare statunitense, piuttosto che a sua casa, era un segno di mancanza di rispetto”. http://www.washingtonpost.com/politics/obama-arrives-in-afghanistan-on-surprise-visit/2014/05/25/7df61452-e41f-11e3-8f90-73e071f3d637_story.html

    I cristiani a Gerusalemme
    The New York Times, 27/05/2014: “I monaci benedettini dell’Abbazia della Dormizione, che condividono il composto, si lamentano di ricevere sputi quasi ogni giorno. Un anno fa, due delle vetture dell’abbazia sono state distrutte e le croci furono distrutte al cimitero protestante del monte.” http://www.nytimes.com/2014/05/27/world/middleeast/mass-planned-on-mount-zion-stirs-ancient-rivalries.html?ref=todayspaper&_r=0

    Elezioni in Siria: il voto dei siriani all’estero
    Yahoo, 28/05/2014: “Francia, Germania e Belgio hanno vietato ai cittadini siriani di votare, così come gli Emirati Arabi Uniti,” http://news.yahoo.com/syrians-stream-embassies-vote-controversial-poll-112618856.html

    Dubai: Imprenditore britannico accusato di consegnare i lavoratori edili alla polizia
    The Indipendent, 25 May 2014: “Un importante imprenditore edile britannico è stato accusato di consegnare i lavoratori edili alla polizia di Dubai che picchia, imprigiona e deporta i lavoratori”. “Molti degli arrestati hanno detto di essere stati schiaffeggiati, picchiato e presi a calci nel carcere più grande di Dubai la quale applica le leggi sul lavoro federali di Abu Dhabi. Alcuni hanno pregato l’azienda di intervenire. Molti dicono che un manager britannico informato degli abusi ha rifiutato di agire per fermarli” http://www.independent.co.uk/news/world/middle-east/dubai-workers-for-british-firm-beaten-by-police-over-strike-9432149.html?printService=print

    Greenwald: i giornalisti americani sono servili al governo?
    The Intercept, 23/05/2014: “Devo continuare a partecipare al dibattito se molti giornalisti statunitensi sono pietosamente servili al governo degli Stati Uniti? Non hanno già risolto questo dibattito per me?” https://firstlook.org/theintercept/2014/05/23/response-michael-kinsley/
    (Saleh Zaghloul)