C’era una volta il made in Italy

Gli spagnoli comperano la Banca Nazionale del Lavoro, gli egiziani comperano Wind, il sovrintendente della Scala viene cercato a Tolosa o a Zurigo, Fininvest si serve di una banca americana per collocare le azioni Mediaset, l’Inter è arrivata a schierare in una partita dieci stranieri su undici, Palazzo Grassi (VE) va ai francesi per novantanove anni, Fini è uscito da Palazzo Chigi a bordo di una BMW, Berlusconi ha varcato il portone del Quirinale con una Audi … Siamo una nazione di incapaci, di autolesionisti, o l’una e l’altra cosa? Chi è rimasto a pensare, a preferire, ad aver fiducia nell’Italia? (Italia: dall’inglese “Italy”, probabilmente).
(Luigi Lunari)