Spot 2 – Le ferrovie lavorano a un’altra storia

Ricordate una campagna promozionale delle Ferrovie dello Stato di alcuni anni fa? Treni belli, puliti, comodi, silenziosi che sfrecciavano tra splendide città e campagne. Un invito a preferire il treno a qualsiasi altro mezzo di trasporto.


Ora le FFSS hanno deciso di affrontare il problema che affligge quotidianamente migliaia di viaggiatori in tutta Italia. Migliorare i servizi sui treni e, in particolare, porre termine ai ritardi, alla sporcizia e al sovraffollamento.
Peccato che sia solo finzione, riprese di un film su una storia d’amore (interpreti Stefania Rocca e Neri Marcoré) in una ferrovia costellata da tutti i contrattempi che l’azienda quotidianamente ci procura. Spot filmati per la TV alquanto realistici fatti con humor e autoironia. Spot uniti da uno slogan “stiamo lavorando a un’altra storia”.
Sorgono spontanee due domande.
1) L’autoironia, la capacità di ridere del proprio comportamento, è una bella qualità delle persone. Ma di un’azienda? Come avresti considerato uno spot della Parmalat su un tema come “ma dovevate investire i vostri risparmi proprio da noi?
2) Visti i risultati ottenuti con la prima serie di spot non è legittimo domandarci quale sciagurato scenario ferroviario ci riserverà il futuro?
(Oscar Itzcovich)