Non bastava un premier che fa le corna nelle foto di gruppo dei leader internazionali. Ci voleva anche un cosiddetto principe che fa a cazzotti, come un garzone di macellaio, nei banchetti reali. Proprio vero che noi italiani dobbiamo sempre farci riconoscere e che è sempre attualissima la scelta repubblicana di abrogare titoli e gradi di un’aristocrazia inesistente. L’ultima figuraccia sulla ribalta degli eventi mondani di grido, la dobbiamo al signor, si fa per dire, Vittorio Emanuele di Savoia, da poco riammesso in Italia, ma imprudentemente lasciato libero di andare a combinare pasticci all’estero.