L’acquisizione da parte della nostra FIAT di un quota rilevante, destinata a diventare maggioritaria, dell’ americana Chrysler (terzo gruppo automobilistico USA dopo GM e Ford) è stata definita a giusto titolo un evento storico non solo per la casa torinese ma per tutta l’industria italiana, che si vede riconosciuto un ruolo di eccellenza in un contesto economico che ancora oggi rappresenta la maggiore potenza industriale del pianeta. Non è chi non veda la straordinaria importanza che questo risultato riveste per il nostro paese, per la nostra economia, per i nostri prodotti all’estero e per il prestigio che, forse immeritatamente, ne viene all’intero sistema Italia.