Categoria: Parole degli occhi
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OLI 291: PAROLE DEGLI OCCHI – E la Bandiera dei tre colori…
Genova, Via dei Giustiniani: alla finestra di una bella facciata, ridipinta all’antica pochi anni fa, sventola la bandiera italiana. Nell’assenza, in questo periodo, di campionati mondiali di calcio o altre analoghe manifestazioni, interpretiamo quest’esposizione del tricolore come uno dei segni della volontà popolare di celebrare il 150° anniversario dell’unificazione nazionale; con qualche anticipo rispetto alla data del 17 marzo e in risposta a coloro che vorrebbero non festeggiare tale ricorrenza sulla quale tutti noi cittadini di un’unica Repubblica fondiamo la nostra convivenza civile.
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OLI 289: PAROLE DEGLI OCCHI – Genova faziosa e radical chic
GBa GBa GBe “Una mobilitazione faziosa, una vergogna!”
L’ira di Berlusconi per la manifestazione delle donne (e uomini) di domenica 13 febbraio si aggiunge al grottesco commento di Mariastella Gelmini che ha farneticato di “solo poche radical chic che manifestano per fini politici e per strumentalizzare le donne”.
Per controbattere, stavolta bastano davvero soltanto le parole degli occhi: non occorre aggiungere altro alla potenza di immagini che parlano da sole.
Foto di Giorgio Badi (GBa) e Giorgio Bergami (GBe) -
OLI 288: CITTA’ – Genova alla finestra
Venerdì 11 febbraio alle ore 16:30, nell’Auditorium di Palazzo Rosso a Genova, si terrà un incontro seminariale nell’ambito della mostra TESTIMONI INATTENDIBILI Il Paesaggio Contemporaneo nelle Fotografie degli Architetti, a cura del Comune e dell’Ordine degli Architetti della provincia di Genova.
Sarà proiettato tra l’altro il documentario Genova alla Finestra, realizzato da Giorgio Bergami nel 1977. Ricevette il Premio Qualità, ma fu respinto dal Comune, che intendeva utilizzarlo per promuovere nel mondo l’immagine della città a patto che l’autore tagliasse la parte finale dove la cementificazione delle periferie manifestava tutto il suo colpevole squallore, in controcanto con il fascino del centro antico e misterioso. Bergami, con raro rigore, si rifiutò di mutilare la propria opera in cui la superba città emerge non in immagini soltanto accattivanti, ma nell’autenticità della sua complessità e delle sue contraddizioni anche sgradevoli ma vere. Il film rimase nel cassetto, Genova perse un’occasione per presentarsi con onesta sincerità.
(Ferdinando Bonora) -
OLI 286: PAROLE DEGLI OCCHI – Foto dall’extra mondo
Avvertenza: queste fotografie vengono dall’extra mondo. Lo diciamo per non creare inutili turbamenti. Trattasi dei tram di Zurigo, dotati di video che oltre ad annunciare le fermate, e i tempi per arrivarci, segnalano per ogni fermata le eventuali coincidenze con altri mezzi pubblici, tram o treni, indicando i relativi tempi di partenza. Alle fermate il simbolo della carrozzella indica se il mezzo in arrivo è accessibile ai portatori di handicap. Non tutti i mezzi sono accessibili, ma ogni linea è dotata di mezzi accessibili; solo il tempo di attesa è un pò più lungo: diciamo, 10 minuti anzichè due o tre. Superfluo l’uso del telefonino.Foto di Paola PierantoniFoto di Paola PierantoniFoto di Paola Pierantoni