Osservatorio ligure sull'informazione
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entro cementi e recinti
salgo un gradino abusivo
e canticchio due arie antiche
sperando di spremere il sole
e cavarci due lire pur io.
Gentile Ministro in poltrona
ritornare ai tuoi luoghi uterini?
eccetera eccetera eccetera
di buone pascolate! augurando i passanti
(spetacchiano, questi, …
spetacchiano enigmaticamente)
sugli autobus della domenica
rapiti e lasciati a bagno
in un favoloso mondo-lavoro
inesistente peraltro
– o sventurata convoglia di schiavo
io mi ritiro in montagna
tra la frescura dei muretti a secco
abusivi anche loro, abusivi
miei cari:
adieu mes pantoufles!
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Una risposta a “OLI 288: PAROLE DEGLI OCCHI – Speculazione edilizia a Genova”
entro cementi e recinti
salgo un gradino abusivo
e canticchio due arie antiche
sperando di spremere il sole
e cavarci due lire pur io.
Gentile Ministro in poltrona
ritornare ai tuoi luoghi uterini?
eccetera eccetera eccetera
di buone pascolate! augurando i passanti
(spetacchiano, questi, …
spetacchiano enigmaticamente)
sugli autobus della domenica
rapiti e lasciati a bagno
in un favoloso mondo-lavoro
inesistente peraltro
– o sventurata convoglia di schiavo
io mi ritiro in montagna
tra la frescura dei muretti a secco
abusivi anche loro, abusivi
miei cari:
adieu mes pantoufles!