Categoria: ELEZIONI

  • OLI 341: ELEZIONI – Nuovi volti ad arginare l’astensione

    Dietro al banco del bar il gestore di un locale del centro storico che conosco da tempo mi dice: “Lasciami pure il volantino della tua amica, ma quest’anno è incredibile! Si presentano tutti!”. E mi indica una parete di legno in cui ha spillato i volantini di persone che conosce, e che si sono candidate alle comunali di quest’anno.
    La stessa osservazione l’avevo raccolta nei giorni passati da amiche e amici: quasi tutti, quest’anno, hanno trovato nelle liste elettorali persone di stretta e strettissima conoscenza e di valore.
    E anche a me non era mai successo di vedere tra le candidate e i candidati tante persone che conosco così bene.
    Qualcosa si è messo in moto. Soprattutto un desiderio di praticare la politica da parte di persone che non sono stata allevate nei recinti dei partiti, e che hanno trovato – finalmente – uno spazio per farlo.
    Aria nuova in cucina? Ma allora al voto bisogna proprio andarci! Le giovani persone che si stanno esponendo in questo tentativo vanno sostenute col voto. Astenersi diventa una grave omissione.
    (Paola Pierantoni)

  • COMUNALI 2012 – Pier Claudio Brasesco

    Pier Claudio Brasesco, Candidato in Consiglio Comunale per la lista Marco Doria
     Chi sono: ho 55 anni, sono felicemente sposato e ho due splendidi figli. Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Geriatria, dal 1982 lavoro a Genova come medico di famiglia convenzionato, dedicandomi anche allo sviluppo della medicina del territorio ed alla formazione di colleghi e studenti. Da semplice cittadino ho spesso aderito e promosso iniziative di volontariato e cooperazione in ambito sociosanitario. Non sono iscritto ad alcun partito.
    Perché mi candido: nel mio lavoro riscontro quotidianamente una domanda di assistenza e sostegno, in particolare nelle persone anziane, che va al di là degli specifici problemi di salute. Questi bisogni comuni e diffusi il più delle volte non trovano risposte nei servizi e neppure nella società.
    Per farvi fronte con le risorse disponibili è necessario sviluppare una maggiore interazione fra sistema sanitario e sociale, capace di sostenere le persone nelle situazioni di difficoltà. Occorre inoltre promuovere una migliore qualità della vita e della convivenza nei diversi ambiti urbani.
    Il mio impegno: in Consiglio Comunale mi propongo di sollecitare un’attenzione permanente al ben-essere delle persone in tutte le politiche della città e di sostenere progetti che favoriscano l’integrazione sociosanitaria, la salute, l’equità di accesso ai servizi per tutti i cittadini. Continuando a lavorare come medico di famiglia.
    Il mio slogan è: un impegno per la salute

  • COMUNALI 2012 – Elena Fiorini

    Elena Fiorini, lista Marco Doria per il Consiglio Comunale
    Chi sono: dal 1997 sono un avvocato, dopo essere stata educatrice in un centro per minori nel Centro storico, “Il Ce.sto”, per dodici anni. Lavorando nel sociale, come responsabile di una struttura che ogni anno si occupa di più di duecento minori (curando sia il lavoro con i ragazzi e le famiglie, ma anche le relazioni con i servizi e con le istituzioni, tra cui il Comune di Genova) mi sono laureata in giurisprudenza. L’attenzione ai bisogni delle persone e l’allenamento alle relazioni, all’analisi e allo studio, al sapere sfruttare bene poche risorse, vissuti nel lavoro sociale, sono un bagaglio che porto con me: come avvocato mi occupo di diritto penale, diritto di famiglia e dei minori e di diritto dell’immigrazione e credo che chiunque abbia diritto ad una tutela legale di qualità. Spesso tutelo donne e bambini, vittime di maltrattamenti e violenze sessuali. Sono inoltre esperta di diritto dell’immigrazione, una materia complessa e oggi fondamentale, e sono la referente ligure dell’A.S.G.I. (Associazione per gli studi giuridici sull’Immigrazione); ho curato corsi di aggiornamento in materia di diritto dell’immigrazione diretti a avvocati, magistrati, assistenti sociali, mediatori culturali, educatori ed operatori sociali.
    Sono anche una mamma e una compagna (siamo una coppia di fatto) e i miei bambini, Marin (nome albanese, perché concepito mentre facevo l’osservatrice alle prime elezioni del Parlamento del Kosovo per l’OSCE -Organization for Security and Co-operation in Europe) e Gregorio, hanno undici e sette anni. Presiedo il Comitato Genitori della loro scuola.
    Perché mi candido e chiedo il tuo voto:Desidero contribuire con competenza, idee, energie ed esperienza allo sviluppo della mia città, con assoluto spirito di servizio: non ambisco a poltrone né a gettoni, come credo testimoni la mia storia personale.
    Stimo molto Marco Doria, con il quale condivido un’idea e un progetto di città e, quando mi ha chiesto di candidarmi, ho valutato le mie competenze ed esperienze, e ho pensato che ho l’energia e la maturità per metterle a frutto a servizio della mia città. Ho una vita quotidiana come quella di tante altre donne, porto i figli a scuola, pago la mensa scolastica, prendo l’autobus, faccio la spesa, sono ben consapevole, insomma, di cosa sia vivere a Genova. Al tempo stesso ho esperienza e competenza giuridica, e per professione e per carattere sono abituata a confrontarmi con le persone più diverse, a portare avanti istanze e richieste, ma anche a mettere d’accordo e a mediare.
    Tutti i giorni ho a che fare con i problemi delle persone, anche molto seri, e il mio mestiere, che credo di fare bene, è risolverli o, almeno, cercare la migliore soluzione possibile in situazioni complesse. Per questo ti chiedo di votarmi
    Il mio impegno sul programma:Voglio una Genova che offra una buona qualità di vita quotidiana alle famiglie e alle persone, una città che si preoccupi di includere e tenere insieme i suoi cittadini, creando opportunità e un contesto accogliente per tutti: le tensioni sociali, infatti, trovano minor spazio in un contesto di appartenenza e partecipazione.
    Desidero una città europea e mediterranea, con maggiori opportunità di lavoro per tutti, che valorizzi il suo essere affacciata sul mare ed aperta agli scambi e al nuovo e le differenze culturali e religiose tra le persone siano una risorsa per la città.
    Voglio una politica cittadina che sia capace di non lasciare indietro nessuno: la priorità di un Comune che funziona deve essere pensare politiche serie per minori in difficoltà, anziani, disoccupati e per tutte le persone che rischiano di rimanere sole e ai margini.
    Se sarò consigliere comunale, mi impegnerò anzitutto sulle tematiche che conosco meglio: la conservazione dei servizi per la persona e la loro qualità, gli asili e le scuole materne, le mense scolastiche, gli spazi verdi, le politiche per le famiglie, i nuovo cittadini e la loro costruttiva partecipazione ad una città in cui si respiri un’aria internazionale e dove si viva con piacere il proprio quotidiano e dove legalità e sicurezza ci siano davvero per tutti.

  • COMUNALI 2012 – Anna Maria Milani

    Anna Maria Milani, candidata in Consiglio Comunale nella lista Marco Doria
    Che esperienza fare campagna elettorale e nel gruppo di Marco Doria ! Ero già abituata a lavorare in gruppi per un impegno comune ma erano, comunque, gruppi di “specialisti” su temi specifici. Per una candidatura a Consigliere Comunale parlare con le persone,”scalzare” l’apatia verso la politica e la disillusione è stata tutta un’altra cosa. Incontrare negozianti, operai, ragazzi – gente comune e varia – è stata un’esperienza diversissima; la cosa che più mi ha colpita è stata scoprire come ci sia molta più disponibilità al dialogo da parte delle donne (circa il 90%) mentre gli uomini hanno dimostrato idee preconcette e meno speranza nel futuro. Occorre recuperare un sano impegno civile perché la politica sia fatta da noi e non subita !
    Chi sono: Anna Maria Milani, architetto libero professionista, mi sono specializzata in architettura del paesaggio, e centri storici. Mi occupo di restauro e recupero del territorio.
    Ho collaborato con le Soprintendenze per i Beni Architettonici della Liguria e del Piemonte e quale membro integrato in varie Commissioni Edilizie dell’hinterland genovese.
    Il mio l’impegno si è espresso anche in attività di volontariato in Associazioni per la tutela dei beni culturali e per le problematiche sindacali della professione.
    Mi piace cucinare e suonare la fisarmonica.
    Perché mi candido e chiedo il tuo voto: perché credo di poter contribuire a creare una migliore qualità della vita in città, perché penso che occorra ascoltare le reali esigenze dei cittadini e non gli interessi di pochi privati, perché si deve fare ancora tanto nel rispetto dell’assetto idrogeologico del nostro bel territorio.
    Il mio impegno per il programma:Per migliorare la vita in città: riqualificare i suoi spazi urbani e far riconoscere i beni culturali che la qualificano.
    Per un diverso rapporto tra cittadino e istituzioni: semplificare le procedure burocratiche per riprendere la volontà del “fare” e produrre nuove occasioni di lavoro.
    Per valorizzare la macchina comunale: riconoscere le sue professionalità e riportare l’Amministrazione a gestire la cosa pubblica.

  • COMUNALI 2012 – Laura Paleari

    Laura Paleari, Candidata al Consiglio Comunale di Genova per la lista di SEL, in appoggio a Marco Doria Sindaco.
    Ho 39 anni e sono mamma di un bimbo di un anno e mezzo. Da 16 anni lavoro come Ricercatrice precaria presso il S. Martino -IST (da 11 portavoce del Coordinamento precari).
    Nel 2010 ho aderito al progetto politico di SEL che propone un rinnovamento sociale restituendo voce ai Movimenti, in un sistema politico ed economico in progressivo degrado e isolamento dalla società civile.
    Il mio impegno si è rivolto principalmente al problema della precarietà, non soltanto lavorativa e dei diritti che definiscono rapporti e ruoli tra le persone ma intesa come precarietà esistenziale.
    Precarietà di una società sempre più spaccata in due, precarietà di un sistema dove l’impegno e il merito non hanno valore, dove si parla di futuro negando anche il presente.
    Mi lancio in questa avventura istituzionale pur riconoscendone i limiti e i pericoli ma determinata nel mantenere la mia soggettività politica di base, attenta e partecipe alle istanze che nascono dal lavoro e dal territorio, per conquistare maggiore equità sociale.

    link di riferimento: https://www.facebook.com/palearilaura#!/LauraPaleari

  • COMUNALI 2012 – Eugenio Restani

    Eugenio Restani, Candidato in Consiglio Comunale per la lista Marco Doria
    Non sono un politico
    sono un operaio prestato alla politica
    provengo da un mondo che è abitato da persone
    che usano le mani per produrre
    spesso a questo uniscono il ragionamento, il pensiero, all’azione
    a volte il cuore, la passione
    e quando questa combinazione di elementi si miscela,
    si genera una preziosa magia:
    “la consapevolezza che la ricchezza prodotta
    (Marx la definirebbe plusvalore)
    va oltre l’aspetto economico:
    la presa di coscienza che il lavoro è la condizione necessaria
    per l’emancipazione individuale
    e della società nel suo insieme”
    lavoro-dignità-diritti
    questo è quello che ci piacerebbe ottenere

  • OLI 340: ELEZIONI – Invito ai candidati

    I candidati e le candidate che si riconoscono nel progetto della newsletter, se lo desiderano, possono inviare ad OLI una loro breve presentazione all’indirizzo info@olinews.it entro il 29 aprile.
    Sarà cura della redazione pubblicare i contributi per quanto possibile.

  • OLI 340: LETTERE – Elezioni, Doria e le donne

    Cara Oli,
    sono appena tornata dall’incontro di ieri sera, 23 aprile, allo Zenzero con le candidate che sostengono Marco Doria. Voglio condividere con voi l’emozione e la felicità provata per un avvenimento che potrebbe diventare una chiave di volta nella politica, almeno nella nostra città, se si riuscirà a tener fede alle intenzioni. Ho visto donne giovani e meno giovani che si presentavano, dicevano quello che le aveva mosse a candidarsi, con semplicità. Parlavano dei figli che avevano, del lavoro che facevano, delle tante cose che riuscivano a tenere insieme nelle loro vite. Atmosfera attenta e rilassata, salvo qualche sollecitazione (sacrosanta!) da parte delle facilitatrici e dal pubblico (“ricordate: siete consigliere e non consiglieri!!”, “Se riuscite a mantenere i contatti con noi, con questa rete di donne, sarete più forti voi stesse!”). Bello, molto bello.
    Pensate: se queste donne, quelle che saranno elette manterranno un legame con i bisogni e le aspirazioni delle donne e se questo si riflettesse, anche in minima parte nelle politiche della città, sarebbe una vittoria della democrazia partecipata.
    Non democrazia diretta (troppa grazia, Sant’Antonio!) non democrazia rappresentativa (emmu zà dêto), ma un modo di essere incluse in certa misura nelle politiche istituzionali.
    Raggiungere una presenza paritaria nei Consigli e possibilmente nelle Giunte è un obiettivo importante, e forse oggi, dando la propria preferenza a una donna, è a portata di mano.
    Il 27 aprile alle 16.30 in Largo Pertini la Rete di Donne per la Politica ha invitato tutte le candidate delle liste che sostengono la candidatura a Sindaco di Marco Doria nelle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio ad un incontro con cittadine e cittadini.
    Gli obiettivi che abbiamo individuato sono: il mantenimento ed efficace sostegno ai Centri Antiviolenza; la creazione di una struttura permanente ed adeguata per gli incontri e le iniziative femminili e femministe dove avviare anche un percorso di partecipazione permanente tra Amministrazione pubblica ed associazioni di donne; il rafforzamento degli strumenti istituzionali contro le discriminazioni di genere e contrasto a messaggi e pubblicità lesive della dignità delle donne; l’adozione del Bilancio di Genere, come strumento per garantire uno sviluppo paritario.

    (Francesca Dagnino)