Categoria: Reuters

  • OLI 419: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Manifestazione antirazzista a Washington 
    Daily Mail, 13 dicembre 2014: “Migliaia di manifestanti stanno marciando a Washington per portare l’attenzione sulle morti di inermi di colore per mano della polizia.” Ferguson, dove è stato ucciso Michael Brown, una città di circa 21.000 abitanti, due terzi dei quali sono di colore, ha una forza di polizia di 53 uomini di cui soltanto tre sono neri.http://www.dailymail.co.uk/wires/ap/article-2872453/Protesters-police-killings-march-Washington.html

    Attivisti israeliani di estrema destra bruciano la scuola arabo-ebraica
    Ynet 12 dicembre 2012:
    “Tre attivisti di estrema destra ammettono di aver bruciato la scuola arabo-ebraica di Gerusalemme”. “Il gruppo è parte dell’organizzazione Lehava, il cui obiettivo principale è quello di evitare i matrimoni interreligiosi tra ebrei e musulmani o arabi cristiani.” “E’ disgustoso che ebrei e arabi studiano fianco a fianco”, ha detto a Ynet “. http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4602506,00.html

    La morte dei civili yemeniti passa in secondo piano sul New York Times 
    New York Times, 07 icembre 2014: “Due ostaggi uccisi in Yemen con il fallimento del tentativo USA” “la morte degli ostaggi, oltre a diversi civili yemeniti”. http://www.nytimes.com/2014/12/07/world/middleeast/hostage-luke-somers-is-killed-in-yemen-during-rescue-attempt-american-official-says.html?ref=todayspaper&_r=3 

    USA in Sri Lanka 
    Yahoo, 6 dicembre 2014: “L’ambasciata degli Stati Uniti in Sri Lanka ha negato che sabato che stava “pompando denaro” nel paese per rovesciare il presidente Mahinda Rajapakse, dopo le accuse di un ministro” http://news.yahoo.com/us-denies-funding-opposition-oust-sri-lanka-leader-144233044.html

    I ribelli siriani ed i legami con Israele
    The Christian Science Monitor, 07 dicembre 2014:
    “L’esercito israeliano, secondo i rapporti delle Nazioni Unite, è stato in contatto diretto con i ribelli siriani per più di 18 mesi” .“ Israele oltre all’assistenza umanitaria offerta a 1.000 siriani ribelli feriti aveva anche aperto un canale di comunicazione con i ribelli siriani. Oggi, l’esercito siriano ha accusato Israele di effettuare due attacchi aerei vicino a Damasco.” http://www.csmonitor.com/World/Middle-East/2014/1207/UN-reports-Israeli-support-for-Syria-rebels

    Pastore cristiano statunitense 
    The Independent, 4 dicembre 2014: “Un pastore cristiano statunitense ha affermato che il mondo potrebbe essere libero dall’Aids da Natale se viene eseguita la condanna a morte di tutte le persone omosessuali. In un sermone dal titolo “Aids: Il giudizio di Dio”, Steven Anderson ha detto alla congregazione della Chiesa Battista un Mondo Fedele nel Tempe, di Arizona, che la Bibbia sostiene il genocidio delle persone LGBT “. http://www.independent.co.uk/news/world/americas/us-pastor-steven-anderson-says-gay-people-should-be-executed-for-an-aids-free-christmas-9903543.html

    Come è possibile che un esercito simile possa combattere nel mondo per liberare le donne?
    New York Times, 4 dicembre 2014: “Un nuovo studio militare afferma che gli stupri e le aggressioni sessuali nell’esercito sono aumentate dell’8 per cento nell’anno fiscale che termina a settembre 2014, hanno detto funzionari dell’amministrazione Obama. I risultati che sono destinati ad attirare l’attenzione, arrivano appena un anno dopo un aumento del 50 per cento nella segnalazione di stupri sessuali”. http://www.nytimes.com/2014/12/04/us/reports-of-sexual-assaults-in-military-on-rise.html?ref=todayspaper&_r=1

    I ricchi stati del Golfo non sono riusciti a dare ospitalità nemmeno ad un singolo rifugiato siriano
    Reuters, 5 dicembre 2014: “Più di 3 milioni profughi e rifugiati siriani vengono ospitati in soli cinque paesi limitrofi: la Turchia, il Libano, la Giordania, l’Iraq e l’Egitto, mettendo a dura prova le risorse. Il resto del mondo si è offerto di prendere solo 63.170 rifugiati.” Amnesty International: “I ricchi stati del Golfo non sono riusciti a dare ospitalità nemmeno ad un singolo rifugiato dal conflitto siriano, è una mancanza particolarmente vergognosa da aprte di quei paesi che dovrebbero essere in prima fila tra quelli che offrono riparo”. http://www.reuters.com/article/2014/12/05/us-syria-refugees-idUSKCN0JJ14920141205

    La Gran Bretagna aprirà una nuova base militare in Bahrain
    The Telegraph: “La Gran Bretagna aprirà una nuova base militare in Bahrain” “Questa nuova base è una espansione permanente della Royal Navy e consentirà la Gran Bretagna di inviare più e più grandi navi per rafforzare la stabilità nel Golfo”, ha detto il segretario della difesa Michael Fallon. “Avremo nuovamente una base nel Golfo per un lungo termine.” http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/bahrain/11277087/Britain-to-open-new-military-base-in-Bahrain-in-fight-against-Isil.html

    Vincitore del premio Nobel 
    New York Times, 5 dicembre 2014: “Sette anni fa, aveva detto, in un’intervista al Sunday Times di Londra, che era pessimista circa l’Africa, perché” tutti le nostre politiche sociali si basano sul fatto che la loro intelligenza sia uguale alla nostra, mentre tutti i test dicono che non è vero.” Si tratta di James Watson vincitore del premio Nobel. http://www.nytimes.com/2014/12/05/nyregion/james-watsons-nobel-medal-sells-for-record-4-million.html?smprod=nytcore-ipad&smid=nytcore-ipad-share&_r=1

    (A cura di Saleh Zaghloul – immagine di Guido Rosato)

  • OLI 417: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Orribile omicidio di cristiani in Pakistan
    New York Times, 5 novembre 2014: “Una folla inferocita ha torturato una coppia cristiana pakistana e inceneriti i loro corpi in un forno di mattoni nella parte orientale del Pakistan, martedì, dopo essere stati accusati di bruciare un Corano, hanno detto funzionari di polizia.” Non credo alla storia che le due vittime cristiane Shahzad Masih and Shama Masih (marito e moglie che hanno quattro figli) abbiano bruciato un Corano. Il vero, civile e sicuro Islam avrebbe comunque perdonato. C’è poca attenzione per la storia nei media arabi, la maggior parte dei quali è proprietà dei paesi arabi petroliferi. E’ sorprendente che questo brutale omicidio non abbia provocando le dovute proteste e condanne, nei media arabi ed occidentali, come nel caso recente della donna iraniana. http://www.nytimes.com/2014/11/05/world/asia/pakistani-christian-couple-accused-of-blasphemy-is-killed-by-angry-mob.html?ref=todayspaper&_r

    L’ambasciatore USA in Libano chiede elezioni al più presto. 
    New York Times: 5 novembre 2014: “David Hale, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Libano, ha detto in una dichiarazione rilasciata dopo il voto che egli era profondamente preoccupato per lo “stallo delle istituzioni politiche del Libano” e ha chiesto nuove elezioni il più presto possibile.” Avete mai sentito un ambasciatore USA o occidentale in Arabia Saudita chiedere elezioni in quel paese? Non ci sono mai state elezioni in Arabia Saudita, non esiste un parlamento e nemmeno una costituzione. E’ permesso soltanto l’elezione della metà dei consiglieri comunali (ad oggi le donne sono escluse), l’altra metà è nominata dal governo. http://www.nytimes.com/2014/11/06/world/middleeast/lebanons-parliament-votes-to-extend-members-terms-in-office.html?ref=todayspaper&_r=2

    I due principali donatori di Repubblicani e Democratici 
    Buzz Feed News 09 novembre 2014: “Adelson e Saban appoggiano entrambi il Consiglio Israeliano Americano che ha ospitato l’evento. I due sembravano condividere un legame e sono d’accordo su molte questioni, anche se Adelson ha presentato una linea più dura sul processo di pace, dicendo che “i cosiddetti palestinesi” sono un “popolo inventato” e che Israele dovrebbe costruire un “grande muro” per separarsi da loro.” http://www.buzzfeed.com/rosiegray/major-democratic-donor-israel-should-bomb-the-daylights-out

    Il razzismo in Russia e l’accogliente era sovietica 
    Los Angeles Times, 2 novembre 2014: “La brutalità che gli africani affrontano [in Russia] è ben diversa dall’accoglienza ricevuta durante l’era sovietica, quando gli studenti provenienti dal continente sono stati attirati in gran numero da offerte di istruzione gratuita, in particolare quelli provenienti da nazioni di recente indipendenza che stavano “costruendo il comunismo.” http://www.latimes.com/world/africa/la-fg-russia-africans-20141102-story.html#page=1

    Chomsky: “E’ ufficiale: Gli Stati Uniti sono lo stato leader mondiale del terrorismo” 
    Truthout, 3 novembre 2014, Noam Chomsky: “E’ ufficiale: Gli Stati Uniti sono lo stato leader mondiale del terrorismo e sono fieri di esserlo.” “tre grandi esempi di “aiuti segreti”: Angola, Nicaragua e Cuba. Infatti, ciascun caso era una grande operazione di terrorismo condotta dagli Stati Uniti.” http://www.truth-out.org/opinion/item/27201-the-leading-terrorist-state

    L’arresto dell’attivista saudita Suad Al-Shamri non sarà un caso famoso nei media occidentali
    The Daily Star 01 novembre 2014: “L’Arabia Saudita ha arrestato un’attivista di primo piano per i diritti delle donne per aver insultato l’Islam, hanno detto gli attivisti sabato, accusando le autorità di cercare di schiacciare ogni dissenso.” http://www.dailystar.com.lb/News/Middle-East/2014/Nov-01/276198-saudi-womens-rights-activist-arrested-for-insulting-islam.ashx#axzz3HqHqZSVz

    “L’obbiettività” del New York Times
    Mondoweiss, 27 ottobre 2014: “Ancora un altro giornalista del New York Times ha un figlio nell’esercito israeliano. Isabel Kershner, corrispondente dall’ufficio del giornale a Gerusalemme, dice che suo figlio è in formazione nell’esercito. Questa è la terza volta negli ultimi anni che uno scrittore che copre il conflitto (tra palestinesi ed israeliani) per il principale quotidiano americano ha un figlio in servizio nell’esercito israeliano regolarmente accusato di violazioni dei diritti umani. In ciascuna di queste occasioni, una pubblicazione da parte di terzi ha evidenziato il servizio militare.” http://mondoweiss.net/2014/10/another-reporters-israeli

    I palestinesi di Gerusalemme lottano per la sopravivenza: intensificare BDS 
    Electronic Intifada, 2 novembre 2014: “Il messaggio che gli israeliani stanno inviando è che i palestinesi di Gerusalemme sono indesiderati qui a Gerusalemme e che loro stanno facendo di tutto per riaffermare il loro controllo e schiacciare ogni forma di dissenso e di resistenza alle politiche israeliane di pulizia etnica a Gerusalemme”. “Questa è davvero una lotta per la sopravvivenza” ha detto Zalameh, aggiungendo che mentre i palestinesi hanno il dovere morale di resistere ” è anche un dovere morale per coloro solidarizzano con i palestinesi all’estero di intensificare i loro sforzi per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni per sostenere la lotta dei palestinesi qui a Gerusalemme.” http://electronicintifada.net/blogs/rania-khalek/palestinians-struggling-survival-jerusalem

    Reuters è confusa: non ci sono TV private in Arabia Saudita.
    Reuters, 6 novembre 2014: “Militanti sunniti hanno attaccato, lunedì, un villaggio musulmano sciita in Arabia Saudita ed hanno lasciato otto morti. Mercoledì, il dolore tra gli abitanti del villaggio è mescolato alla rabbia per una cultura del settarismo che dicono ha aperto la strada agli spati.” “I Jihadisti sunniti ora parlano dei sciiti come il nemico numero uno per i membri della loro setta prima ancora dei governi occidentali, che un tempo erano i loro nemici più odiati. Il governo saudita ha fatto ben poco per arginare l’aumento del linguaggio provocatorio lì”. “L’Arabia Saudita segue la rigorosa scuola sunnita wahhabita, che è strettamente legata alla dinastia regnante al Saud, alcuni dei suoi esponenti religiosi insegnano che lo sciismo è eretico. Stazioni televisive private trasmettono propaganda contro sciiti e chierici influenti sono autorizzati a attaccare la setta su Twitter.”
    Nella seguente parte dell’articolo Reuters sembra essere l’agenzia di stampa saudita: “I grandi capi religiosi sunniti hanno condannato l’attacco, che i funzionari hanno attribuito ad alQaeda, e il ministro dell’Interno il principe Mohammed bin Nayef ha visitato la provincia orientale per offrire condoglianze ai parenti delle vittime delle vittime. Tali azioni hanno dato conforto per gli abitanti del villaggio.” http://www.reuters.com/article/2014/11/06/us-saudi-security-sectarianism-idUSKBN0IQ1BF20141106
    (a cura di Saleh Zaghloul)

  • OLI 409: ESTERI – Voci dalla stampa Internazionale


    Palestina/Israele: Una società rapita
    Haarez, 18/06/2014, Avraham Burg: “La società israeliana soffre e grida per il rapimento dei propri figli, ma non è in grado di comprendere le sofferenze e il grido di dolore di un intero popolo, che è stato rapito da noi”. http://www.haaretz.com/opinion/.premium-1.599318

    La situazione dei Rom in Francia
    The Telegraph,20/06/2014: “La maggior parte dei Rom in Francia vivono in campi di fortuna, senza acqua o elettricità.” “Il governo socialista ha perseguito politiche discutibili avviate sotto la precedente amministrazione conservatrice di Nicolas Sarkozy, demolendo campi Rom e mandando molti residenti di nuovo ai loro paesi d’origine.” http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/france/10908942/Roma-boy-attacked-in-Paris-the-picture-that-will-shock-France.html

    Iraq: le responsabilità dell’occupazione USA
    The Guardian, 16/06/ 2014: “Le più gravi tensioni settarie ed etniche nella storia moderna dell’Iraq sono seguite all’occupazione guidata dagli Usa nel 2003, che ha affrontato una massiccia opposizione e resistenza popolari. Gli Stati Uniti usavano la politica del dividi ed impera, promuovendo organizzazioni irachene fondate sulla religione, etnia, nazionalità o setta piuttosto che politica. Molti alti ufficiali dell’esercito iracheno appena formato provengono da queste organizzazioni e dall’esercito di Saddam. Questa situazione si è aggravata, tre anni fa, quando i gruppi settari in Siria sono stati sostenute dagli Stati Uniti, Turchia, Arabia Saudita e Qatar.” http://www.theguardian.com/commentisfree/2014/jun/16/sectarian-myth-of-iraq

    Medio Oriente: USA offre “protezione”
    Medio Oriente Eye, 19/06/2014: “In altre parole, quando gli Stati Uniti e la Gran Bretagna offrono “sostegno” alla Nigeria contro Boko Haram, o all’Iraq contro ISIL, stanno offrendo una protezione contro una minaccia della quale sono responsabili essi stessi. L’inondazione del Nord Africa e del Medio Oriente con le milizie armate – la conseguenza palese e prevedibile delle azioni della NATO in Libia e Siria – mira a rendere l’Africa e il mondo arabo dipendente dall’Occidente per le sue esigenze di sicurezza”. http://www.middleeasteye.net/columns/western-foreign-policy-protection-racket/94738665

    Violenza buddista contro i musulmani
    The Economist, 21/06/2014: Sri Lanka “Il 15 giugno, teppisti sinhalesi buddisti hanno imperversato in tre città della costa meridionale, bruciando ed attaccando le imprese e le case dei musulmani”. “La violenza è durata per due giorni. Quattro persone, tre dei quali musulmani, sono stati uccisi, e circa 80 sono rimaste ferite.” http://www.economist.com/news/asia/21604601-another-minority-under-threat-buddhist-power

    Il nucleare indiano
    Reuters, 20/06/2014: “L’India sta sviluppando un  piano riservato di arricchimento dell’uranio che potrebbe sostenere lo sviluppo delle armi termonucleari” (..) “Un accordo di cooperazione nucleare civile con gli Stati Uniti, sigillato nel 2008, ha dato l’India l’accesso al know-how”.
    http://in.reuters.com/article/2014/06/20/india-nuclear-idINKBN0EV0JR20140620

  • OLI 404: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    USA/Ucraina
    The Washington Post, 07/04/2014: “Abbiamo trovato che solo uno su sei americani riesce a trovare l’Ucraina su una mappa, e che questa ignoranza è correlata alle preferenze: quelli che più sbagliavano la posizione dell’Ucraina, erano quelli che più volevano l’intervento militare degli Stati Uniti”. http://www.washingtonpost.com/blogs/monkey-cage/wp/2014/04/07/the-less-americans-know-about-ukraines-location-the-more-they-want-u-s-to-intervene/

    Canada/Afghanistan
    CBC, 05/04/2014: “Derrick Gallagher, 31 anni, è stato arrestato (…) è accusato di otto reati di violenza sessuale e di due reati di voyeurismo che coinvolgono più vittime. Gallagher ha aderito all’esercito nel dicembre 2005 ed ha prestato servizio in Afghanistan da settembre 2008 ad aprile 2009, secondo i funzionari militari alla base.” CBC, 05/04/2014 http://www.cbc.ca/news/canada/ottawa/cpl-derrick-gallagher-of-petawawa-facing-8-sexual-assault-charges-1.2598303

    Francia/ Belgio/Ruanda
    Reuters, 05/04/2014: “La Francia ha detto sabato di aver cancellato i piani di partecipare alla cerimonia del 20° anniversario del genocidio ruandese in seguito alle accuse da parte dal presidente ruandese Paul Kagame di coinvolgimento francese nel massacro. (..) Il settimanale africano Jeune Afrique ha riferito che Kagame in un’intervista il mese scorso aveva detto che la Francia e il Belgio avevano svolto un “ruolo diretto … nella preparazione politica del genocidio e nella partecipazione alla sua esecuzione””. http://www.reuters.com/article/2014/04/05/us-france-rwanda-idUSBREA340L920140405

    Indonesia/Arabia Saudita
    The New York Times, 05/04/2014: “L’Indonesia ha accettato di pagare 1,8 milioni dollari per evitare che una sua cittadina fosse giustiziata in Arabia Saudita. E’ successo pochi giorni prima che lei dovesse essere decapitata per aver ucciso il suo datore di lavoro.” http://www.nytimes.com/2014/04/05/world/asia/indonesia-payment-spares-maid-in-saudi-arabia.html?ref=todayspaper&_r=1

    Libano/Siria
    Reuters, 09/04/2014: “Il capo della Chiesa maronita cristiana del Libano ha proposto mercoledì che i rifugiati siriani dovrebbero essere alloggiati in campi all’interno della Siria, il che riflette la crescente frustrazione tra i libanesi per l’onere imposto al loro paese dalla guerra dei loro vicini. “Prendono tutto il lavoro dal popolo libanese ed i libanesi sono cacciati. Non è possibile.” http://www.reuters.com/article/2014/04/09/us-syria-crisis-patriarch-idUSBREA381C520140409

    Doctor Zivago
    The Washington Post, 05/04/2014: “Il messaggio è uno degli oltre 130 documenti della CIA recentemente declassificati che illustrano il coinvolgimento segreto dell’agenzia nella stampa di “Doctor Zhivago” – un piano audace che ha contribuito a consegnare il libro nelle mani dei cittadini sovietici che in seguito l’hanno passato da amico ad amico, permettendo al libro di circolare a Mosca e in altre città del blocco orientale. La pubblicazione del libro e, più tardi, il conferimento del Premio Nobel per la letteratura a Pasternak ha innescato una delle grandi tempeste culturali della Guerra Fredda”. http://www.washingtonpost.com/world/national-security/during-cold-war-cia-used-doctor-zhivago-as-a-tool-to-undermine-soviet-union/2014/04/05/2ef3d9c6-b9ee-11e3-9a05-c739f29ccb08_story.html

    India: Arundhati Roy spiega perché le aziende vogliono Narendra Modi come primo ministro
    Straight, 30 marzo 2014: “Modi, capo della coalizione nazionalista indù BJB, è diventato famoso nel 2002, quando i musulmani sono stati massacrati nello stato indiano del Gujarat, nel quale lui era il primo ministro. Molti anni dopo, un alto funzionario di polizia ha affermato che Modi ha deliberatamente consentito il massacro, anche se Modi ha ripetutamente negato.” “Un rapporto del Wall Street Journal ha recentemente osservato che gli Stati Uniti sono pronti a dare un visto a Modi se diventa primo ministro.” http://www.straight.com/life/616401/arundhati-roy-explains-how-corporations-run-india-and-why-they-want-narendra-modi-prime-minister

    Francia: esempio di una diffusa discriminazione contro i gruppi minoritari in Europa.
    RFI, 08/04/2014: “Molti dei 10-12 milioni di rom che vivono in Europa affrontano “la minaccia quotidiana di sfratto forzato, molestie della polizia e attacchi violenti”, ha detto il gruppo per i diritti umani. “Le condizioni in cui molti rom sono costretti a vivere sono un atto d’accusa schiacciante di anni di negligenza ufficiale e discriminazione”, dice il rapporto. “Lungi dal riconoscere che questa situazione è conseguenza della loro incapacità di garantire i diritti umani ai rom, alcuni leader europei hanno scelto di dare la colpa agli stessi Rom “incapaci di integrarsi””. http://www.english.rfi.fr/europe/20140408-rights-groups-slam-frances-roma-policy-worldromani-day

    Mondo
    Reuters, 11/04/2014: “Il lancio di scarpe contro personaggi politici è una forma di protesta in molte parti del mondo.” http://mobile.reuters.com/article/idUSBREA3925P20140411?feedType=RSS&irpc=932

  • OLI 403: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Afghanistan
    Daily Mail, 17/03/2014: “I soldati britannici hanno ucciso inutilmente centinaia di abitanti armati in Afghanistan, che non rappresentavano alcuna minaccia imminente, ha affermato un ex ufficiale. In un sensazionale nuovo libro, il maggiore Richard Streatfeild, condanna le tattiche “Turkey Shoot” che hanno portato alla “macellazione ripetitiva” di persone, che le truppe britanniche, avrebbero dovuto proteggere.” http://www.dailymail.co.uk/news/article-2587070/British-snipers-killed-Afghans-pointless-turkey-shoot-boosted-support-Taliban-says-major-revealed-troops-died-lack-equipment.html

    Siria: Una lunga guerra per procura
    The Independent, 29 marzo 2014: “Se gli USA andranno avanti con questo piano, allora stanno dicendo, in effetti, che sono pronti a condurre una lunga guerra per procura in Siria, contrariamente a tutte le ipocrete effusioni di Washington e Riyad circa il porre fine alle sofferenze del popolo siriano.” http://www.independent.co.uk/voices/commentators/the-us-is-paying-the-cost-of-supporting-the-house-of-saud-as-cracks-begin-to-appear-9223659.html

    Brasile: la guerra contro le donne
    Washingtonexaminaer, 30/03/2014: “Il 65 per cento degli intervistati hanno detto che le donne che indossano “abiti che mettono in mostra il corpo” meritano di essere violentate.” http://m.washingtonexaminer.com/women-in-revealing-clothes-deserve-to-be-raped-say-brazilians-in-new-poll/article/2546507

    Arabia Saudita
    Reuters, 28/03/2013: “Le violazioni dei diritti umani in Arabia Saudita non sono state sollevate durante i colloqui di venerdì tra il presidente americano Barack Obama e re Abdullah, ha detto un funzionario USA.” http://www.reuters.com/article/2014/03/28/us-obama-saudi-rights-idUSBREA2R1SK20140328

    Glenn Greenwald
    The Intercept, 28 /02/2014: “Se si vuole giustificare tutto questo sostenendo cinicamente che gli Stati Uniti traggono vantaggio dal loro sostegno a repressive e brutali tirannie, andate pure avanti. Questo, almeno, è un atteggiamento onesto, ma non andate in giro agendo come se gli Stati Uniti fossero una sorta di coraggioso avversario della repressione politica e delle violazioni dei diritti umani, quando l’esatto contrario è così palesemente vero.” https://firstlook.org/theintercept/2014/03/28/us-takes-break-condemning-tyranny-celebrate-obamas-visit-saudi-arabia/

    Governatore USA si scusa per aver chiamato “territori occupati” i territori occupati
    Politico, 30/03/2014: “Il governatore del New Jersey Chris Christie si è scusato con Sheldon Adelson, in un incontro, sabato, per aver fatto passare una linea politica sbagliata sul Medio Oriente, durante un discorso tenuto nella prima parte della giornata. Nel discorso aveva infatti invocato un viaggio del 2012 fatto da lui e la sua famiglia in Israele, Christie ha detto: “Ho fatto un giro in elicottero attraverso i territori occupati ed ho subito sentito personalmente (..) il rischio militare che Israele deve affrontare ogni giorno.” http://www.politico.com/story/2014/03/chris-christie-occupied-territories-apology-105169.html

    Israele: i richiedenti asilo imprigionati nel deserto
    The Telegraph, 04/04/2014: “Attivisti per i diritti umani dicono che Israele dovrebbe vergognarsi del suo trattamento dei richiedenti asilo a Holot, una struttura di detenzione per “infiltrati” nel deserto del Negev”. http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/israel/10743910/We-are-prisoners-here-say-migrants-at-Israels-desert-detention-camp.html

    Myanmar: Rohingya, una delle minoranze più perseguitate al modo
    Ahram, 29/03/2014: “Myanmar ha detto sabato che i musulmani non sarebbero autorizzati a registrarsi come “Rohingya” nel suo primo censimento in tre decenni (…) La mossa è arrivata dopo che i buddisti in un stato occidentale colpito dai disordini hanno promesso di boicottare il censimento nel timore che potrebbe portare a un riconoscimento ufficiale dei Rohingya, considerati dalle Nazioni Unite una delle minoranze più perseguitate al mondo” http://english.ahram.org.eg/NewsContent/2/9/97799/World/International/Myanmar-says-Rohingya-term-banned-from-census.aspx

    Canada/Ucraina
    The Globe and Mail, 21/03/2014: “L’antisemitismo, come tutti sappiamo, non ha un nemico più intransigente di Stephen Harper e il suo governo. L’hanno persino denunciato dove non esiste. Perciò possiamo essere sicuri che sono offesi da Svoboda, anche se in pubblico, stranamente, sono stati silenziosi come una tomba.” http://www.theglobeandmail.com/news/politics/as-a-champion-of-israel-harper-will-face-uncomfortable-truths-in-ukraine/article17617024/

    Repubblica Centro Africana
    Chron, 29/03/2014: “C’è solo un quartiere di Boda dove i musulmani sono al sicuro dalle pallottole e dalle machete dei miliziani cristiani. Molti di coloro che si avventurano fuori sono uccisi, sgozzati o si spara contro le loro auto. Persino i morti devono obbedire: i corpi dei musulmani sono sepolti dietro un vecchio magazzino perché il tradizionale cimitero musulmano è ora strapieno”. http://www.chron.com/news/world/article/Thousands-of-Muslims-stuck-in-C-African-Republic-5359342.php
    (Saleh Zaghloul)

  • OLI 402: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Ucraina
    The Los Angeles Time, 13/03/2014: “E’ cosi difficile da capire lo shock dei russi per il fatto che alti funzionari statunitensi (come il senatore John McCain, l’assistente del Segretario di Stato Victoria Nuland) flirtano con estremisti che sono stati denunciati come antisemiti, xenofobi e persino neonazisti da numerosi gruppi per i diritti umani e anti-diffamazione?”. http://www.latimes.com/opinion/commentary/la-oe-english-ukraine-neofascists-20140313,3347970,5402504.story#axzz2wDbBYdkq

    Stati Uniti e Russia esportano il 56% delle armi nel mondo
    Stockholm International Peace Research Institute, 17/03/2014: “I cinque principali fornitori d’armi durante il quinquennio 2009-2013 sono gli Stati Uniti (29% delle esportazioni mondiali), Russia (27%), Germania (7 %), Cina (6%) e Francia (5%). Questi 5 topo fornitori rappresentano il 74% del volume totale delle esportazioni di armi nel mondo. Gli USA e Russia insieme rappresentano il 56% per cento del volume delle esportazioni di armi.” http://www.sipri.org/media/pressreleases/2014/AT_march_2014

    Siria: il New York Times spiega perche la città di Yabrud è caduta nelle mani del regime
    The New York Times, 16/03/2014: “Si è lamentato amaramente della coalizione di opposizione in esilio, che recentemente aveva promesso denaro per sostenere i combattenti ribelli e il governo locale, e per la costruzione di una panetteria. Il denaro non è mai arrivato, ha detto, chiamando gli esuli un branco di bugiardi e ipocriti.” http://www.nytimes.com/2014/03/17/world/middleeast/syria.html?ref=todayspaper&_r=2

    Marocco: La disuguaglianza di genere
    The New York Times, 17/03/2014: La : “La disuguaglianza di genere in Marocco continua”. La disuguaglianza di genere è forse finita in qualche altro paese? http://www.nytimes.com/2014/03/17/world/africa/gender-inequality-in-morocco-continues-despite-amendments-to-family-law.html?ref=todayspaper

    Afghanistan: Hamid Karzay dice che non vuole più alcune truppe USA nel paese
    The Huffington Post, 15/03/2014: «Ma negli ultimi anni ha sposato un nazionalismo combattivo”. Dopo aver respinto il prolungamento della presenza militare americana, i media si sono rivolti all’improvviso contro di lui. http://www.huffingtonpost.com/2014/03/15/karzai-us-troops_n_4971735.html

    Africa: la presenza della NATO
    Reuters, 13/03/2014: “Un numero crescente di nazioni europee che partecipano mostrano la loro crescente preoccupazione per la sicurezza in Africa Occidentale. Centrale per lo sforzo internazionale è il fiorente rapporto tra gli Stati Uniti e la Francia, ex potenza coloniale e “poliziotto” tradizionale della turbolente regione.” http://www.reuters.com/article/2014/03/13/us-africa-usa-security-analysis-idUSBREA2C1G420140313

    Russia/USA: sospensione dalla FIFA e divieto di partecipare ai mondiali di calcio
    Cbs Sports, 13/03/2014: “La risposta della Russia si legge: “Alla luce delle aggressioni militari degli USA nei confronti di vari Stati sovrani come la Jugoslavia (senza motivo particolare), l’Iraq e la Libia (presunta presenza di armi chimici), del tentativo di invadere e occupare la Siria e dei numerosi casi di violazioni dei diritti umani in tutto il mondo rivelati da E. Snowden, noi rispettosamente chiediamo di convocare d’urgenza una sessione di emergenza della Fifa per prendere in considerazione la sospensione adesione degli USA dalla FIFA negando alla squadra degli Stati Uniti il diritto di partecipare alla prossima Coppa del Mondo 2014 in Brasile.” http://www.cbssports.com/general/eye-on-sports/24481105/us-senators-to-fifa-kick-russia-out-of-2014-world-cup

    Iraq
    Reuters, 08/03/2014: Circa due dozzine di donne irachene hanno dimostrato il Sabato a Baghdad contro un progetto di legge approvato dal gabinetto iracheno (…) dispone che le ragazze raggiungono la pubertà a nove anni, il che li rende pronte per il matrimonio, rende il padre unico custode dei figli e condona il diritto del marito di insistere nel rapporto sessuale con la moglie quando vuole.” http://www.reuters.com/article/2014/03/08/us-iraq-women-islam-idUSBREA270NR20140308

    Russia: una sofisticata analisi di politica internazionale del senatore McCain
    The Huffington Post, 17/03/2014: “La Russia è un distributore di benzina mascherato da paese”, ha detto McCain a Candy Crowley del programma “Stato dell’Unione” della CNN.” http://www.huffingtonpost.com/2014/03/16/mccain-russia_n_4974361.html

    Gran Bretagna
    The Telegraph, 13/03/2014: “Uno dei più grandi comandanti militari della Gran Bretagna, Viscount Slim, è stato accusato di aver molestato bambini in una scuola per i giovani disagiati mentre prestava servizio come rappresentante della regina in Australia.” http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/australiaandthepacific/australia/10696544/Britains-finest-WWII-general-accused-of-child-sex-abuse-in-Australia.html

    Mondo: cosa si mangia per colazione nel mondo
    Yahoo, 14/03/2014: “Questo sguardo a ciò che nel mondo si mangia per colazione è incredibilmente delizioso”. https://www.yahoo.com/food/this-look-at-what-the-world-eats-for-breakfast-is-79560875552.html?soc_src=mags

  • OLI 397: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Siria: opporsi al regime e ai piani americani
    Mondoweiss, 24/01/2014: “Nel caso siriano (e probabilmente nella maggior parte dei casi), i binari devono essere interamente respinte. Si può opporsi al regime e opporsi allo stesso tempo ai piani americani in Siria. Sia i militari americani che i militari siriani condividono una caratteristica molto evidente: entrambi hanno una capacità suprema di sacrificare le vite dei civili innocenti al fine di promuovere i propri interessi egoistici strettamente definiti. Nel caso americano l’abbiamo già visto in Yemen, Pakistan, Iraq, Afghanistan, Vietnam, Laos e in molte altre aree del mondo”. http://mondoweiss.net/2014/01/oppose-western-intervention.html

    Ucraina: paramilitare con simboli fascisti
    Wsws, 27/01/2014: “Sono prominenti nelle manifestazioni i paramilitari del gruppo Patriot of Ukraine, l’ex ala paramilitare di Svoboda. I suoi teppisti sono visibili nelle foto delle recenti proteste, armati di catene e mattoni e chiari simboli fascisti sui loro scudi.” http://www.wsws.org/en/articles/2014/01/27/ukra-j27.html

    America Latina: cresce la sinistra ma …
    Il Washington Post, 26/01/2014: “Ma in altri paesi, in particolare in America centrale, Washington continua a esercitare un’enorme influenza. In Honduras, i locali fanno ancora riferimento alla missione diplomatica degli Stati Uniti come “L’Ambasciata”, come se fosse l’unica ambasciata nel paese.” http://www.washingtonpost.com/world/in-latin-america-right-in-retreat-as-left-wins-more-elections/2014/01/26/a2bb43bc-804b-11e3-97d3-b9925ce2c57b_story.html

    Palestina: Scarlett Johansson
    Mondoweiss, 30/01/2014: Il rabbino americano Brian Walt: “Aziende come SodaStream, situate in insediamenti ebraici illegali esclusivi costruiti su terra palestinese, non costruiscono “ponti di pace” come sostiene Scarlett Johansson”. “Come persona che è cresciuta in Sudafrica dell’apartheid, so che le persone di tutto il mondo che hanno partecipato al boicottaggio contro il Sudafrica hanno giocato un ruolo importante nel porre fine all’Apartheid. Boicottando le imprese che traggono profitto dall’occupazione, le persone di tutto il mondo potrebbero svolgere un ruolo simile nella lotta palestinese per i diritti umani fondamentali, la giustizia e la pace.” http://mondoweiss.net/2014/01/publicized-sodastream-reactions.html

    Spagna: il nuovo cardinale dice che i gay possono essere curati
    The Local, 24/01/2014: “Il nuovo cardinale spagnolo del Papa ha detto ad un giornale spagnolo domenica che l’omosessualità è un “difetto” come la pressione alta e che molti gay potrebbero essere curati con un trattamento “trattamento adeguato”. http://www.thelocal.es/20140120/gay-people-can-be-cured-spains-new-cardinal

    Repubblica Centrafricana: la minoranza musulmana è sotto attacco
    Reuters, 27/01/2014: “Saccheggi e violenze di massa principalmente contro i quartieri a maggioranza musulmana di Bangui si sono intensificati la scorsa settimana, nonostante la presenza di una forza d’intervento francese e migliaia di peacekeepers africani.” http://www.reuters.com/article/2014/01/27/us-centralafrican-idUSBREA0Q11S20140127

    USA: Esercito e violenza sessuale
    The Washington Post, 26/01/2014: “Il generale Bryan T. Roberts ha avvertito pubblicamente le sue truppe a Fort Jackson – Carolina del Sud, la scorsa primavera che lui e l’esercito hanno “tolleranza zero contro le molestie sessuali e la violenza sessuale”. Ecco ciò che l’esercito non ha detto ai soldati: in quel tempo, Roberts stesso era sotto inchiesta da parte dell’esercito per accuse di aver in diverse occasioni aggredito fisicamente una delle sue amanti.” http://www.washingtonpost.com/world/national-security/military-brass-behaving-badly-files-detail-a-spate-of-misconduct-dogging-armed-forces/2014/01/26/4d06c770-843d-11e3-bbe5-6a2a3141e3a9_story.html

    Francia: il razzismo si manifesta più spesso come anti-arabi, anti-islamici e anti-neri
    The new York Times, 24 gennaio 2014: “La vicenda Dieudonné è sintomatica di uno scivolo insidioso verso l’intolleranza, ma l’antisemitismo è il meno, il razzismo e la xenofobia si manifestano più spesso come anti-arabi, anti-islamici e anti-neri”. http://www.nytimes.com/2014/01/24/opinion/deciphering-the-quenelle.html?hp&rref=opinion&_r=1

    Australia: L’UNO accusa il governo di violare il diritto internazionale
    The Guardian, 20/01/2014: “Questo mese, le Nazioni Unite hanno accusato Canberra di violare il diritto internazionale respingendo con la forza in Indonesia le barche dei profughi”. “I potenti degli stati occidentali credono di essere immuni da procedimenti giudiziari. L’idea che un leader o ufficiale occidentale possa essere accusato di crimini di guerra o abusi di potere è quasi sconosciuta”.
    http://www.theguardian.com/commentisfree/2014/jan/20/its-time-for-un-sanctions-on-australia-our-government-deserves-nothing-less

    Myanmar: una delle storie meno raccontate degli ultimi tempi
    Reuters, 23/01/2014: “Le forze di sicurezza del Myanmar occidentale hanno massacrato almeno 40 Rohingya musulmani la scorsa settimana, tra cui donne e bambini, ha detto un gruppo per i diritti umani, giovedì, citando testimonianze, nonostante le smentite ufficiali delle uccisioni.”
    http://www.reuters.com/article/2014/01/23/us-myanmar-rohingya-idUSBREA0M0P320140123

  • OLI 395: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    Negare il genocidio degli armeni non è reato
    Reuters, 17 dicembre 2013: “Negare che le uccisioni di massa degli armeni nella Turchia ottomana nel 1915 erano un genocidio non è un reato penale, così ha stabilito la Corte di giustizia europea Martedì” in un caso riguardante la Svizzera.
    http://www.reuters.com/article/2013/12/17/us-switzerland-turkey-genocide-idUSBRE9BG0O820131217

    I reddito negli Stati Uniti
    The Economist, 14 dicembre 2013: “Tra il 1979 e il 2007 i redditi più alti dei lavoratori americani (1%) sono cresciuti del 275%, secondo il Congressional Budget Office. Quelli più bassi (20%) sono aumentati del 18%.”
    http://www.economist.com/news/united-states/21591616-americas-minimum-wage-debate-has-rolled-round-again-raising-floor?frsc=dg%7Ca

    Magia e stregoneria nel Bahrain
    Gulf Daily News, 11 dicembre 2013: “Ho studiato a scuola per 12 anni e ha lavorato come insegnante per 15 anni, ma non son mai imbattuto in qualsiasi argomento che affronta la magia o stregoneria, questo significa che il governo non riesce a sensibilizzare l’opinione pubblica”. http://www.gulf-daily-news.com/NewsDetails.aspx?storyid=366619

    Siria: è scomparsa una leader pacifista della protesta, sospettati i ribelli islamici
    Il Washington Post, 10 dicembre 2013, riporta il commento di Rami Nakhla, rifugiato politico siriano negli USA che, oggi, lavora all’U.S. Institute of Peace di Washington: “Il sequestro di Razan è stato come uno schiaffo in faccia, abbiamo bisogno di svegliarsi e riconoscere ciò che è diventato questo conflitto. E’ diventato una guerra settaria regionale, un gigante mostro sanguinario nascosto dietro le nostre legittime richieste di democrazia”. http://www.washingtonpost.com/world/middle_east/peaceful-protest-leader-in-syria-disappears-islamist-rebels-suspected-of-role/2013/12/10/8d1e3364-61d0-11e3-a7b4-4a75ebc432ab_story.html

    Roger Waters (Pink Floyd): musica, arte, cultura e diritti umani
    CounterPunch, 06 dicembre 2013, intervista Roger Waters: “La situazione in Israele/Palestina, con l’occupazione, la pulizia etnica e il regime israeliano di apartheid razzista sistematico non è accettabile. E’ sbagliato che un artista vada a suonare in un paese che occupa terre altrui e li opprime come fa Israele. Dovrebbe dire di no. Non avrei suonato per il governo di Vichy nella Francia occupata durante la Seconda Guerra Mondiale, non avrei suonato a Berlino durante lo stesso periodo. Molte persone l’hanno fatto. C’erano molte persone che affermavano che l’oppressione degli ebrei non stava accadendo dal 1933 fino al 1946. Quindi questo non è un scenario nuovo. Solo che questa volta è il popolo palestinese ad essere ucciso. E’ dovere di ogni essere umano pensante chiedersi: “Cosa posso fare?”
    http://www.counterpunch.org/2013/12/06/an-interview-with-pink-floyds-roger-waters/

    Attivista saudita condannata a frustate e prigione
    Reuters e Yahoo News: “Un giudice saudita ha condannato un attivista politico a 300 frustate e quattro anni di carcere per aver chiesto una monarchia costituzionale in Arabia Saudita”. http://ca.news.yahoo.com/saudi-activist-sentenced-lashes-prison-rights-group-162310752.html

    E’ morto Colin Wilson, autore di “The Outsider”
    Il New York Times, 13 dicembre 2013: “Il sentimento di Sartre era che la vita è priva di senso, che tutto è puro caso, che la vita è una passione inutile”, ha detto il signor Wilson al Toronto Star nel 1998. “La mia sensazione di base è sempre stata il contrario, che l’umanità è sull’orlo di un salto evolutivo a uno stadio superiore.”
    http://www.nytimes.com/2013/12/13/books/colin-wilson-author-of-the-outsider-dies-at-82.html?pagewanted=2&ref=todayspaper

    Yemen: Drone USA uccide almeno 13 persone che andavano ad una festa di nozze
    Yahoo News, 12 dicembre 2013: “I missili sparati da un drone statunitense hanno sbattuto contro un convoglio di veicoli che viaggiava verso una festa di nozze nel centro dello Yemen, giovedì, uccidendo almeno 13 persone, ha detto un funzionari della sicurezza yemenita.” http://news.yahoo.com/officials-us-drone-strike-kills-13-yemen-200318605.html

    La democrazia in Iraq
    Il Washington Post, 07 dicembre 2013: “Al-Qaeda controlla il 40 per cento della zona desertica della provincia di Anbar, ha detto Sabah Karhout, il presidente del Consiglio provinciale di Anbar.” http://www.washingtonpost.com/world/middle_east/next-door-to-syria-an-al-qaeda-linked-group-is-also-gaining-ground-in-iraq/2013/12/07/ca9dfd4a-5e16-11e3-bc56-c6ca94801fac_print.html

    USA: Gli scienziati del Congresso americano.
    Il Washington Post, 04 dicembre 2013: “Il rappresentante repubblicano Ralph M. Hall (R-Tex.), l’emerito presidente della commissione, ha chiesto al panello: “Pensi che ci sia vita là fuori, ci stanno studiando e cosa pensano di New York City?”
    http://www.washingtonpost.com/national/health-science/house-panel-ponders-extraterrestrial-life/2013/12/04/4496c3f6-5d05-11e3-95c2-13623eb2b0e1_story.html

    Israele/Palestina: “negoziati di pace”
    Il New York Times, 05 dicembre 2013: “Dall’inizio dell’ultimo round di negoziati, Israele ha demolito 159 case palestinesi, uccisi 23 palestinesi ed è andato avanti nella costruzione di 5.992 nuovi appartamenti nelle colonie in Cisgiordania.” “Mr. Erekat (il capo negoziatore palestinese) ha detto in occasione della Giornata delle Nazioni Unite di solidarietà con i palestinesi: “Io sono il negoziatore più svantaggiato nella storia del mondo, non ho nessun esercito, nessuna marina, nessuna forza aerea, nessuna frontiera, non ho economia.” http://www.nytimes.com/2013/12/05/world/middleeast/us-stepping-up-role-will-present-west-bank-security-proposal-to-israel.html?ref=todayspaper

    Siria: Diplomatico USA dobbiamo riprendere i rapporti con Assad
    Il New York Times, 04 dicembre 2013: “Dobbiamo iniziare a parlare di nuovo con il regime di Assad” su controterrorismo e altre questioni di interesse comune, ha detto Ryan C. Crocker, un diplomatico veterano che ha servito in Siria, Iraq e Afghanistan. “Deve essere fatto molto, molto tranquillamente. Per quanto Assad può essere un male non lo è quanto lo sono i jihadisti che avrebbero preso il sopravento in sua assenza.” http://www.nytimes.com/2013/12/04/world/middleeast/jihadist-groups-gain-in-turmoil-across-middle-east.html?ref=todayspaper&_r=1&

    (Saleh Zaghloul)

  • OLI 389: ESTERI – Voci dalla stampa Internazionale

    Un altro mondo è possibile: perché le scandinave sono invidiate da tutte le altre

    L’articolo della Reuters, ripreso dal Socialreader del 1 novembre 2013, parla di Islanda, Finlandia, Norvegia e Svezia dove le donne hanno raggiunto il livello di parità più alto al mondo e dove (Islanda) i poliziotti non portano armi. “Nel corso del tempo, i paesi scandinavi sono diventati moderni stati social democratici, dove la ricchezza è distribuita più uniformemente, l’istruzione è in genere gratuita fino all’università, e la rete di sicurezza sociale consente alle donne di lavorare comodamente e di costruire una famiglia. Le mamme scandinave non sono distrutte nel cercare l’equilibrio lavoro-famiglia: i genitori possono prendere un anno o più di congedo parentale retribuito. Ai papà è richiesto di essere partner alla pari nella cura dei bambini e pare che lo facciano con piacere.”
    Il Sud Africa (post apartheid) condanna il regime di apartheid israeliano
    L’articolo del Digitaljournal descrive la reazione della ministra degli esteri Sudafricana alla recente approvazione di Israele di 1.500 nuove case di coloni nella Gerusalemme Est occupata. Nkoana-Mashabane_ ha condannato la continua colonizzazione illegale di Israele nei territori palestinesi occupati, dicendo che le azioni dello stato ebraico la “tengono sveglia” durante la notte. ” L’ultima volta che ho guardato la mappa della Palestina non potevo andare a dormire. I suoi punti sono più piccoli di quelli delle homelands”, ha detto Nkoana-Mashabane riferendosi agli ex Bantustan, minuscole enclave dove milioni di sudafricani neri erano costretti a vivere durante la segregazione razziale dell’apartheid”. http://www.digitaljournal.com/article/361399

    Le reclute di al-Qaeda entrano in Siria attraverso nascondigli in Turchia
    L’articolo del Teleghraph, del 30 ottobre 2013, spiega come “Centinaia di reclute di al-Qaeda vengono nascoste in covi nel sud della Turchia, prima di essere infiltrati oltre confine a condurre “jihad” in Siria” (..) “La rete di nascondigli sta permettendo un costante flusso di combattenti stranieri – tra cui britannici – per unirsi alla guerra civile nel paese, secondo alcuni dei volontari coinvolti”. http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/syria/10415935/Al-Qaeda-recruits-entering-Syria-from-Turkey-safehouses.html

    Teppisti buddisti
    L’articolo di Yahoo, del 3 novembre 2013, racconta della morte in mare (costa occidentale di Myanmar) di almeno 72 rifugiati musulmani in fuga da Myanmar a causa della violenza esercitata nei loro confronti da parte della maggioranza buddista: “La maggior parte delle vittime sono state della minoranza musulmana a lungo perseguitata nel paese, la Rohingya, con i teppisti buddisti che gli danno la caccia a colpi di machete, catene di ferro e bastoni di bambù. L’ONU prevede che quest’anno l’esodo sarà dei più grandi mai registrati a causa della violenza”.
    Il più devastante attacco tedesco ordinato dalla seconda guerra mondiale
    L’articolo di Spiegel, del 30 ottobre 2013, parla della causa civile contro l’ufficiale tedesco che quattro anni fa ha ordinato un attacco in Afghanistan nel quale sono stati uccisi 91 civili. “L’esplosione ha ucciso un gran numero di persone, ad oggi non si sa esattamente quanti. Le Bundeswehr, forze armate tedesche, dicono che ne sono state uccise 91. Un rapporto della NATO è arrivato ad almeno 142 tra morti e feriti. Secondo la ricerca condotta dagli avvocati che rappresentano le vittime, sono morte 137 persone. Ciò che è chiaro, senza dubbio, è che questo è stato il più devastante attacco tedesco ordinato dalla seconda guerra mondiale”.
    Il re saudita e il pugnale di Hitler
    L’articolo di Haaretz del 3 novembre 2013 racconta del pugnale donato da Hitler al re dell’Arabia Saudita: “Il rapporto originale circa il pugnale di Abdullah viene da un libro del 2004 (La battaglia per l’Arabia Saudita), del libanese-americano, professore di scienze politiche, As’ad AbhKhalil. Scrivendo sul breve flirt tra la Germania nazista e l’Arabia Saudita del primo monarca Ibn Saud, AbhKhalil cita una “fonte americana privata” che ha visitato il palazzo reale saudita diverse volte. Egli dice che Abdullah “mantiene nei suoi possedimenti visualizzati un pugnale datogli da Hitler.” “il pugnale è stato regalato a suo padre. La mia fonte è un ex ambasciatore americano in Arabia Saudita che spesso sedeva con il re nel suo studio privato, dove il re (principe ereditario al momento), fumava liberamente cosa che è contraria a quanto impone la morale islamica dei Wahabiti sauditi.
  • OLI 384: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

    I militari USA in Africa
    Reuters, articolo di Peter Apps: “Tuttavia, con circa 4000-5000 persone a terra in ogni momento, gli Stati Uniti ora hanno più truppe in Africa che in qualsiasi altro tempo dal suo intervento in Somalia due decenni fa.” “Ci sono due ragioni principali: per contrastare al Qaeda e altri gruppi militanti, e per aumentare la propria influenza in un continente che potrebbe diventare una destinazione sempre più importante per il commercio e gli investimenti americani, vista la crescita della presenza della Cina in Africa (…) Altri temono che l’influenza militare degli USA possa essere utilizzata per portare via le risorse”. http://www.reuters.com/article/2013/06/27/us-usa-africa-military-idUSBRE95Q1EZ20130627

    L’abdicazione di un capo di una dinastia (di un sovrano assoluto) a favore di suo figlio è considerata riforma.
    The Economist, 29 giugno 2013: “Altri motivi possono aver spinto Hamad a dimettersi. Ora sessantunenne, ha a lungo sostenuto le riforme in altre parti del mondo arabo, al punto da finanziare generosamente le rivoluzioni in Libia e Siria. Tuttavia sentiva un certo disagio per non riuscire a praticare in casa ciò che predicava fuori”. http://www.economist.com/news/middle-east-and-africa/21580197-remarkable-emir-bows-out-hard-act-follow

    Razzismo in Israele: le ragazze ebree non devono uscire con i neri.
    MondoWeiss, 30 giugno 2013, articolo di David Sheen: “Aggressione a Tel Aviv: Le ragazze ebree non devono uscire con i neri!” “Questa è la stessa reazione che mia nonna ha affrontato in Germania, quando i nazisti hanno impedito ai tedeschi di camminare con lei, perché era ebrea.” http://mondoweiss.net/2013/06/attack-jewish-blacks.html

    Chi sono le principali minacce alla sicurezza per gli arabi?
    The New York Times, 01 luglio 2013, articolo di Mark Landler e Jodi Rudoren: “Un recente sondaggio di 20.000 persone in 14 Paesi fatto dal Centro Arabo per la Ricerca e gli Studi Politici in Doha ha trovato che Israele e gli Stati Uniti sono visti come le principali minacce alla sicurezza.” http://www.nytimes.com/2013/07/02/world/middleeast/mideast-chaos-grows-as-us-focuses-on-israel.html?ref=todayspaper&_r=2&
    (Saleh Zaghloul)