OLI 403: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale
Afghanistan
Daily Mail, 17/03/2014: “I soldati britannici hanno ucciso inutilmente centinaia di abitanti armati in Afghanistan, che non rappresentavano alcuna minaccia imminente, ha affermato un ex ufficiale. In un sensazionale nuovo libro, il maggiore Richard Streatfeild, condanna le tattiche “Turkey Shoot” che hanno portato alla “macellazione ripetitiva” di persone, che le truppe britanniche, avrebbero dovuto proteggere.” http://www.dailymail.co.uk/news/article-2587070/British-snipers-killed-Afghans-pointless-turkey-shoot-boosted-support-Taliban-says-major-revealed-troops-died-lack-equipment.html
Siria: Una lunga guerra per procura
The Independent, 29 marzo 2014: “Se gli USA andranno avanti con questo piano, allora stanno dicendo, in effetti, che sono pronti a condurre una lunga guerra per procura in Siria, contrariamente a tutte le ipocrete effusioni di Washington e Riyad circa il porre fine alle sofferenze del popolo siriano.” http://www.independent.co.uk/voices/commentators/the-us-is-paying-the-cost-of-supporting-the-house-of-saud-as-cracks-begin-to-appear-9223659.html
Brasile: la guerra contro le donne
Washingtonexaminaer, 30/03/2014: “Il 65 per cento degli intervistati hanno detto che le donne che indossano “abiti che mettono in mostra il corpo” meritano di essere violentate.” http://m.washingtonexaminer.com/women-in-revealing-clothes-deserve-to-be-raped-say-brazilians-in-new-poll/article/2546507
Arabia Saudita
Reuters, 28/03/2013: “Le violazioni dei diritti umani in Arabia Saudita non sono state sollevate durante i colloqui di venerdì tra il presidente americano Barack Obama e re Abdullah, ha detto un funzionario USA.” http://www.reuters.com/article/2014/03/28/us-obama-saudi-rights-idUSBREA2R1SK20140328
Glenn Greenwald
The Intercept, 28 /02/2014: “Se si vuole giustificare tutto questo sostenendo cinicamente che gli Stati Uniti traggono vantaggio dal loro sostegno a repressive e brutali tirannie, andate pure avanti. Questo, almeno, è un atteggiamento onesto, ma non andate in giro agendo come se gli Stati Uniti fossero una sorta di coraggioso avversario della repressione politica e delle violazioni dei diritti umani, quando l’esatto contrario è così palesemente vero.” https://firstlook.org/theintercept/2014/03/28/us-takes-break-condemning-tyranny-celebrate-obamas-visit-saudi-arabia/
Governatore USA si scusa per aver chiamato “territori occupati” i territori occupati
Politico, 30/03/2014: “Il governatore del New Jersey Chris Christie si è scusato con Sheldon Adelson, in un incontro, sabato, per aver fatto passare una linea politica sbagliata sul Medio Oriente, durante un discorso tenuto nella prima parte della giornata. Nel discorso aveva infatti invocato un viaggio del 2012 fatto da lui e la sua famiglia in Israele, Christie ha detto: “Ho fatto un giro in elicottero attraverso i territori occupati ed ho subito sentito personalmente (..) il rischio militare che Israele deve affrontare ogni giorno.” http://www.politico.com/story/2014/03/chris-christie-occupied-territories-apology-105169.html
Israele: i richiedenti asilo imprigionati nel deserto
The Telegraph, 04/04/2014: “Attivisti per i diritti umani dicono che Israele dovrebbe vergognarsi del suo trattamento dei richiedenti asilo a Holot, una struttura di detenzione per “infiltrati” nel deserto del Negev”. http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/israel/10743910/We-are-prisoners-here-say-migrants-at-Israels-desert-detention-camp.html
Myanmar: Rohingya, una delle minoranze più perseguitate al modo
Ahram, 29/03/2014: “Myanmar ha detto sabato che i musulmani non sarebbero autorizzati a registrarsi come “Rohingya” nel suo primo censimento in tre decenni (…) La mossa è arrivata dopo che i buddisti in un stato occidentale colpito dai disordini hanno promesso di boicottare il censimento nel timore che potrebbe portare a un riconoscimento ufficiale dei Rohingya, considerati dalle Nazioni Unite una delle minoranze più perseguitate al mondo” http://english.ahram.org.eg/NewsContent/2/9/97799/World/International/Myanmar-says-Rohingya-term-banned-from-census.aspx
Canada/Ucraina
The Globe and Mail, 21/03/2014: “L’antisemitismo, come tutti sappiamo, non ha un nemico più intransigente di Stephen Harper e il suo governo. L’hanno persino denunciato dove non esiste. Perciò possiamo essere sicuri che sono offesi da Svoboda, anche se in pubblico, stranamente, sono stati silenziosi come una tomba.” http://www.theglobeandmail.com/news/politics/as-a-champion-of-israel-harper-will-face-uncomfortable-truths-in-ukraine/article17617024/
Repubblica Centro Africana
Chron, 29/03/2014: “C’è solo un quartiere di Boda dove i musulmani sono al sicuro dalle pallottole e dalle machete dei miliziani cristiani. Molti di coloro che si avventurano fuori sono uccisi, sgozzati o si spara contro le loro auto. Persino i morti devono obbedire: i corpi dei musulmani sono sepolti dietro un vecchio magazzino perché il tradizionale cimitero musulmano è ora strapieno”. http://www.chron.com/news/world/article/Thousands-of-Muslims-stuck-in-C-African-Republic-5359342.php
(Saleh Zaghloul)