Lettere – Una risposta

Egr. Sig. Camisasso, ho chiesto informazioni ai cittadini di via Shelley (componenti del Consorzio) circa le affermazioni da Lei fatte e ho interpellato il Presidente che mi ha ribadito che il Consorzio Strada Via Shelley (entità giuridicamente riconosciuta con tanto di Statuto, Consiglio di Amministrazione, ecc…) nacque all’inizio degli anni ’70 quando furono costruite le prime case, per tutelare la strada privata, per la sua manutenzione, l’illuminazione ecc.


Poi venne il Comitato, all’inizio degli anni ’80 quando nacquero i primi problemi che ancora perdurano. Le comunico quindi quanto segue:
1) Le case hanno tutte, da tempo, l’abitabilità certificata da documentazione disponibile per chi voglia informarsi.
2) E’ vero, la valletta, sul finire degli anni ’60, era verde e immacolata.
3) Ho appreso, anche, che, in seguito, la valle divenne meno verde e immacolata perchè nacque il progetto di lottizzazione cosiddetto “Rio Penego 1” che, sempre a dire dei miei interlocutori, cascò veramente dal cielo perchè andò avanti in un regime di abusivismo (i mezzi di cantiere passavano, illegalmente, su una via privata) tuttora non completamente sanato: ne è testimoninza una fogna a cielo aperto (un tubo di plastica che scende sulla sponda destra del Rio Penego). Il presidente dell’operazione era un certo sig. Camisasso (solo un’omonimia?). Per brevità ometto altri particolari interessanti.
4) Prima di scrivere l’articolo cui Lei si riferisce ho constatato “de visu” la situazione e, avendo visionato i progetti di strada e costruzioni, sono più che mai dell’idea di quanto siano problematici dal punto di vista ambientale.
5) La sitazione della via Tanini è seria ed è giusto trovare una soluzione ma , come Lei forse sa, ci sono alternative più ragionevoli.
6) Non è mia abitudine “fare da cassa di risonanza alle altrui istanze sposandone acriticamente le posizioni”. Cerco sempre di documentarmi e ho mezzi a disposizione per farlo.
Per concludere credo che questo progetto sia utile solo a chi, legittimamente, è interessato alla costruzione delle case. La saluto cordialmente.
(Bianca Vergati)