L’informazione è di buona mano, proviene da un osservatore attento che a puntate, su Milano Finanza (e dove se no?), ci aggiorna sui progressivi destini culturali del premier Berlusconi. In una recente nota – riproduzione riservata – ci anticipa quello che potrà essere il tema conduttore della prossima campagna elettorale: la promessa della felicità, un enorme, interminabile spot per regalarci stavolta la gioia, il paradiso.
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Da cronista a DS – Il Cardinale e la squadra: bacchettati gli assenti
Il richiamo rivolto ai politici che l’ultimo giorno dell’anno hanno snobbato il suo Te Deum in cattedrale, lo ha rinnovato durante l’incontro in Provincia col presidente Repetto (quotidiani del 5 gennaio 2006).”Bisogna fare squadra”, ha detto il cardinale Bertone. Messaggio raccolto variamente dalla stampa locale e con particolare ammirazione da parte de la Repubblica il Lavoro che ha letto nelle parole del cardinale non una intromissione ma la prova del suo “sincero entusiasmo salesiano” (6 gennaio). Con tanto di foto del cardinale in visita mentre stringe la mano a un consigliere e si mette in posa per il fotografo.
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Memoria G8 – Camicie e tute nere a Forte S. Giuliano
“Chi non vuole ricordare il passato è condannato a riviverlo.” E allora bando alla pigrizia e -al di là dei silenzi delle cronache processuali- sforziamoci di ricordare, anche se fa male o dà fastidio. Atti alla mano.
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Scarichi/1 – I Seminari non assolvono i depuratori di Genova
Una stagione balneare rovinata. L’8 giugno l’Agenzia ligure per l’ambiente (Arpal) “promuove le spiagge genovesi. Mar Ligure più pulito” (titolo Corriere Mercantile). Domenica 17 luglio, invece, centinaia di bagnanti intossicati vengono ricoverati all’ospedale. Subito una notizia forse rassicurante.
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Scarichi/2 – San Martino e Gaslini: chi ha ragione?
In questi giorni (dal 3 gennaio) sono usciti sulle pagine cittadine del Secolo XIX e di Repubblica 16 articoli sulla questione degli scarichi della camera per la sterilizzazione dei ferri chirurgici al San Martino: 14 articoli sul solo Secolo XIX (prima pagina e vasti spazi), e solo due su Repubblica, il primo del 4 gennaio un po’ in sordina, il secondo del 7 gennaio a piena pagina. L’azienda disinfettante e ipoteticamente inquinante è la Service Italia SPA, controllata dalla Coopservice: una Coop “rossa”, e ciò può essere alla base dell’interessante squilibrio.
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Ricerca e sviluppo – Una lettera da Harvard su Leonardo agli Erzelli
Un lettore da Harvard ci scrive in risposta alla nota di OLI (n. 81) relativa alla cittadella della tecnologia in progetto agli Erzelli.
Scusi, io studio a Cambridge, MA, USA, dove per un monolocale pago 1000 dollari, ma pur di studiare ad Harvard le assicuro che li pago volentieri. Eppure sono genovese, braccino corto stando agli stereotipi. -
Spettacoli – Sbatti i mostri anche in TV
Il 7 gennaio sfogliando il Secolo XIX ho provato un colpo allo stomaco. A pagina 13 un articolo che prende tutta la pagina. Titolo: “Quando il Guinness diventa spettacolo”. Corredo: fotografie che rappresentano persone con gravi problemi fisici: un uomo col viso interamente coperto di peli, una donna con gli occhi fuori dalle orbite…
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Micromega mensile e anche settimanale
Micromega, nato nel 1986, festeggia il ventesimo anniversario dalla sua fondazione, con un anno di impegno speciale: la rivista diventa mensile e dal 20 febbraio al 20 aprile, periodo elettorale, sarà addirittura settimanale. Nel numero in edicola e libreria: “Scienza o filosofia?” è la polemica alternativa del lungo dialogo fra Gianni Vattimo, e Luca e Francesco Cavalli Sforza. Sulla evoluzione della mente umana un dibattito fra il neoroscienziato Steven Pinker e il neurobiologo Steven Rose, mentre un paleontologo, Stephen Jay Gould, e un genetista, Richard C.Lewontin, ci riportano al “vero” Darwin smontando il darwinismo edulcorato del “migliore dei mondi possibili”.
Alberto Piazza analizza il rapporto tra la storia delle lingue e la storia biologica di “homo sapiens”, Massimo De Carolis quello tra natura e rito, Steve Jones risponde alle domande dei creazionisti americani e Paolo Flores d’Arcais pubblica la seconda parte di un lungo saggio “materialista” su norma morale e rapporto con il Sacro.
Completano il volume due testi inediti, il primo di Søren Kierkegaard ed uno di Günther Anders ed infine la ormai leggendaria tavola rotonda tenutasi nel giugno del 1963 in cui Claude Lèvi-Strauss discute con Paul Ricoeur e il “gruppo filosofico” di Esprit la sua opera Il pensiero selvaggio.