Traffico/2 – Il lato vantaggioso del car sharing

A dire la verità i “privilegi” concessi agli utenti del car sharing più che il prezzo di una sudditanza di sapore medioevale, mi paiono un’accettabile contropartita rispetto al fatto di non occupare più i circa otto metri quadrati di suolo – spesso pubblico – che corrispondono all’ingombro che una automobile costituisce permanentemente, giorno dopo giorno, che stia ferma o che si muova.


Aggiungo che il dover compiere delle azioni e spendere dei soldi ogni singola volta che si decide di prendere un’automobile, innesca un meccanismo di valutazione costi/benefici che spesso porta a scegliere altri mezzi (piedi, autobus, treno) tutte le volte, e sono moltissime, in cui sono di fatto più comodi, più razionali e meno costosi.
Si capirà che sono parte in causa (in casa siamo abbonati car sharing) e se ciò può gettare un’ombra sulla oggettività del mio punto di vista, almeno mi fa parlare per esperienza diretta.
(Paola Pierantoni)