Anniversari – Giù le mani dal ’68
Basta, non se ne può più. Evidentemente 40 anni sono sembrati sufficienti per esorcizzare il 68 e farne un anniversario come gli altri. Metterci una bella cornicina intorno e dare il via ai festeggiamenti. Cioè fare tutte quelle cose che il vento del 68 aveva spazzato via. Invece no, eccoli qui, dopo 40 anni, tutti in fila tromboni, giornalisti, intellettuali, accademici, politici a parlare del 68. Quelli che non c’erano, quelli che se c’erano non se ne sono accorti, quelli che nessuno li aveva mai visti, quelli che sono saliti sul 68 le ultime due fermate in tempo per arrivare al capolinea sul tram dei vincitori, quelli che sul 68 hanno fatto carriera, quelli che avevano capito tutto prima, quelli che sono passati dall’eskimo alla cravatta nello spazio di un mattino, quelli che hanno cambiato bandiera, quelli che hanno dimenticato, quelli che non sanno nulla e parlano, parlano, parlano…Basta non se ne può più.
(Anna Pisani)