OLI 424: ESTERI – Voci dalla stampa internazionale

“In fondo, si tratta di una lotta sul cosa fare della sfida dell’Iran alla leadership degli Stati Uniti in Medio Oriente e della minaccia che le ambizioni geopolitiche iraniane rappresentano per gli alleati degli Stati Uniti, in particolare Israele e l’Arabia Saudita.”

“Militanti dell’ISIS hanno ucciso una ragazza palestinese di 13 anni, all’interno del campo profughi Yarmouk in Siria (…) La ragazza, identificata come Zainab Daghestani, è stata uccisa da un cecchino dell’ISIS mentre cercava di fuggire dalla sua casa in Yarmouk per raggiungere Yelda, un quartiere vicino, dove i profughi palestinesi di Yarmouk fuggono per avere sicurezza.”
http://www.ibtimes.co.in/exclusive-isis-sniper-guns-down-13-year-old-girl-fleeing-yarmouk-camp-628942
Soldato israeliano: i palestinesi sono utilizzati come obbiettivi di addestramento.
Middle East Monitor: “Yaron Kaplan, 21 anni, di Lod, si è dichiarato obiettore di coscienza e rifiuta di continuare il suo servizio a causa nell’esercito israeliano”.
“Dal 2001, l‘Arabia Saudita, Oman, Qatar e gli Emirati Arabi Uniti hanno dato fino a 40 milioni di dollari alla Fondazione Clinton. Altri sei analoghe fondazioni di beneficenza non governative non hanno avuto soldi da quegli stessi quattro paesi del Medio Oriente;.” “L’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e Kuwait hanno dato ciascuno più di 1 milione di dollari per aiutare a lanciare il Bush Center, onorando l’ex presidente George W. Bush”. 
“Gli operatori umanitari hanno segnalato, martedì, una crisi umanitaria in corso in Yemen, parlando di almeno 560 persone uccise, tra cui decine di bambini, per lo più a causa di bombardamenti aerei sauditi (…). Più di 1.700 persone sono state ferite e altri 100.000 hanno abbandonato le loro case (…) nelle ultime tre settimane, ha detto l’Organizzazione Mondiale della Sanità.”
The Nation, 05 aprile 2015: “Richiedendo soldati sunniti, l’Arabia Saudita sta cercando di dividere l’esercito pakistano”.
Persino Henry Kissinger, ora, è sunnita.
Henry Kissinger, ex segretario di stato USA (quello del Vietnam e del Cile), ha scritto, ieri, sul WSJ: “gli stati sunniti si preparano a resistere contro un nuovo impero sciita”.
 Le vittime delle esecuzioni sono prevalentemente migranti e sauditi poveri.
“L’Arabia Saudita sta procedendo verso numero record di esecuzioni nel 2015 (taglio della testa sulla pubblica piazza), visto che i gruppi per i diritti umani denunciano che gli immigrati ed i sauditi poveri (che costituiscono la stragrande maggioranza di quelli messi a morte) faticano ad accedere alla giustizia. Secondo i dati diffusi dal Ministero degli Interni, 55 persone sono state giustiziate nel regno ricco di petrolio nel primo trimestre del 2015, quasi due terzi del totale eseguiti l’anno precedente.”
http://www.middleeasteye.net/news/analysis-rising-saudi-death-penalty-targets-most-vulnerable-121961467
“Oggi nelle prime ore del mattino, i soldati israeliani hanno arrestato la parlamentare della sinistra palestinese Khalida Jarrar, nella sua casa di Al-Bireh (vicino a Ramallah). Jarrar è un’attivista femminista e si occupa delle questioni riguardanti i diritti umani dei detenuti palestinesi nelle carceri israeliane.”
http://972mag.com/israeli-soldiers-arrest-feminist-palestinian-lawmaker/105161/
“Il canale televisivo saudita Al Arabiya è finito nel mirino per la pubblicazione in rete di una foto falsa. Lunedì ha postato la foto al suo account Twitter ufficiale. Nella descrizione, in arabo, si legge: “Al Arabiya esclusivo: l’Operazione Tempesta Decisiva dell’Arabia Saudita distrugge un convoglio militare Houthi a Saada [Yemen] “Però c’è un problema: quella foto è una foto iconica dalla prima guerra del Golfo. Secondo le informazioni fornite dal Dipartimento della Difesa, che reso l’immagine di dominio pubblico, è stata scattata da un fotografo militare, il 4 marzo 1991, durante l’operazione Desert Storm. La foto mostra veicoli militari iracheni che sono stati distrutti dalle forze della coalizione.”