MicroMega – Calciopoli, nani e ballerine

E’ uscito il numero 4 di MicroMega dedicato in gran parte al calcio.
Il calcio è un gioco. Ma lo sport più amato del mondo ormai è industria, potere, consenso e purtroppo soprattutto corruzione. All’indomani dello scandalo del “sistema Moggi” che scuote alle fondamenta il mondo del calcio, e non solo, MicroMega nel suo nuovo fascicolo fa intervenire i protagonisti.


Giocatori, ex giocatori, giornalisti e procuratori sportivi.
Gianni Rivera, il mitico golden boy degli anni ’60 che ora di sport si occupa da politico, in una conversazione con Oliviero Beha ripercorre, dall’arrivo di Berlusconi al Milan, le tappe che hanno portato al collasso il sistema calcio.
Un filosofo e un calciatore, Sergio Givone e Cristiano Lucarelli riflettono sul ruolo essenziale e pedagogico che il gioco riveste nella vita e quanto quindi il gioco truccato può essere eticamente devastante.
E il calcio dietro le quinte nelle testimonianze di Damiamo Tommasi, Giacarlo De Sisti, Zbigniew Boniek e Michele Plastino.
Marco Travaglio e Giuliano Ferrara, partendo da due visioni diametralmente opposte di giustizia e informazioni, si scontrano su conflitto di interessi della Gea, illegalità diffusa, legge uguale per tutti.
Giampiero Mughini, un intellettuale che tifa Juventus, e il direttore del Romanista Riccardo Luna discutono del “sistema Moggi”: era una necessità di fronte allo strapotere del Milan? La Juve va retrocessa?
Ed infine il comico Paolo Rossi, amaramente dà la ricetta per sconfiggere i mali del calcio “intervenire radicalmente, azzerando tutto”.