Niente otto marzo. No ai locali che improvvisano spogliarelli di uomini. No alla libera uscita solo perché quel giorno ci autorizza a farlo. No alla mimosa. No ai dibattiti. A quel paese il ministero delle pari opportunità. Basta! La realtà nuda e cruda è che abbiamo perso. C’è qualcosa da festeggiare?
Autore: Redazione
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RAI & SSN – Chi può mettere un freno ai padroni dei partiti?
Sono rimasto impressionato dalla frase conclusiva del corsivo di Paolo Lingua sul “Repubblica-Lavoro” di venerdì scorso (3 marzo): “Non ci sono più buoni e cattivi, ma solo piccoli mascalzoni furbastri”. Il riferimento è ai partiti, di destra come di sinistra. L’articolo era intitolato “L’utero in affitto dei partiti. I nuovi mostri elettorali”.
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Storie di B. – Anche un film ora insidia la gloria del mausoleo
Il 1° marzo Berlusconi ha parlato al Congresso americano. Lo stesso giorno in edicola è uscito il film di Beppe Cremagnani e Enrico Deaglio “Quando c’era Silvio”. Un uomo due storie. Vederle in breve successione nello stesso giorno, oltre ad essere una prova di coraggio, offre allo spettatore l’immediatezza di due prospettive simmetricamente opposte: agghiaccianti. In entrambi i casi è in scena lui. Ed è talmente grondante di potere che lo spurga.
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Comunicazione – Se nello scontro elettorale decisivo è un “frame”
Perché i conservatori americani hanno tanto successo? Perché gli operai in California, pur capendo che il programma di Schwarzenegger li avrebbe danneggiati, lo hanno eletto Governatore? Come si spiega l’afasia dei democratici? George Lakoff, linguista, discepolo ribelle di Noam Chomsky, ha cercato di offrire delle risposte a queste domande. Il suo libro, “Non pensare all’elefante!”, è diventato un bestseller; ora è uscito anche in Italia (Edizioni Fusi Orari) con la prefazione di Ferruccio De Bortoli. Forse è un po’ tardi per i “consigli alla sinistra per battere la destra”, ma guardare al di là dell’Atlantico potrebbe essere utile.
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Memoria G8 – La storia del sasso e delle pallottole dum dum
“Chi non vuole ricordare il passato è condannato a riviverlo.” E allora bando alla pigrizia e sforziamoci di ricordare, anche se fa male o dà fastidio.
Prosegue la descrizione degli avvenimenti in piazza Alimonda di venerdì 20 luglio 2001. Nel resoconto precedente abbiamo ricordato l’interessante testimonianza di Raffone al processo contro venticinque manifestanti. Interessante perché contraddittoria su punti significativi. -
9 Aprile – Se il candidato scende col paracadute
La pessima legge elettorale “ad personam”, che rischia di rendere ingovernabile il paese per nascondere una sconfitta elettorale annunciata, ha almeno un vantaggio per la Liguria. Solleva l’elettore da una difficile scelta tra candidati in cui è molto difficile riconoscersi e ancor più delegare la propria rappresentanza in Parlamento.
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Regione – La politica si salva con la clonazione?
A leggere la newsletter della Regione Liguria ((http://www.regione.liguria.it/newsletter.asp) vengono spontanee due osservazioni. Ottima l’iniziativa della Regione di informare i cittadini sul come e quanto si chiede loro di pagare. Il testo della newsletter rimanda infatti a una ben articolata sezione del sito regionale dove si possono trovare tutte le indicazioni relative a variazioni, agevolazioni e nuove imposte della finanziaria regionale su Irap, addizionale Ire, tassa sul diritto allo studio universitario, imposta sulla benzina per quanto riguarda il 2006; e bollo auto e tassa sulle concessioni regionali per quanto riguarda il 2007.
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Meridiana – C’è un tempo per evitare e uno per recriminare
Titolo: “Meridiana, tesoro abbandonato”. Occhiello: “Architettura – Viaggio nell’edificio che Viziano sta per trasformare in condominio extralusso. I locali di maggior pregio, oggi nel degrado, saranno visitabili”. Con molta disinvoltura un articolo a mezza pagina e cinque colonne presenta come recupero ciò che sembra tutto fuorché un restauro conservativo (Cambiaso e Coppedè in promiscuità con vari vani ascensori, scale e un parcheggio) e per generosa disponibilità dei futuri proprietari (consentire visite da parte del pubblico) ciò che invece è un obbligo di legge.
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Ponte Caffaro – Il parking era nato in vetro-acciaio
Dal progettista del discusso parking di Ponte Caffaro riceviamo un’ulteriore puntualizzazione.
Ho notato con piacere bipartisan che l’integralismo non è solo di destra ma anche di sinistra. A una lettera pacatamente ragionata come quella da me inviata si risponde non con argomenti ma con una poesia e una foto di cantiere minacciosa che cerca di incutere terrore ai lettori. -
Lavoro – La lezione di Trentin su passato e futuro
Il quarto incontro di “Parole per la città” era dedicato al lavoro, ma ad ascoltare Bruno Trentin di mondo del lavoro (operai, impiegati, sindacalisti) ce ne era pochissimo. Il gruppo dirigente della CGIL era lontano, impegnato al Congresso Nazionale di Rimini, e tutti gli altri, lavoratori e rappresentanti sindacali, erano comunque lontani quanto basta perché la notizia di questo incontro non li raggiungesse o non li invitasse a venire.