Pensiero minzognero
Santoro e Floris? Giusto
zittirli, siam vicini
al voto, ergo, presto
da news si disinquini:
principio aureo e Augusto
(nome di Minzolini).

email: enzo@enzocosta.net; http://lanterninoenzocosta.blogspot.com
Illustrazione di Aglaja
email: aglaja@fastwebnet.it; http://proveaglaja.blogspot.com
8 marzo – Il fiume scorre altrove

1910, New York – Manifestazione della Women’s Trade Union League Fotografia presa da Paola Pierantoni al museo di Ellis Island, NYC – galleria di immagini
Scopro oggi, 8 marzo, che siamo al centenario di questo appuntamento: traguardo incerto a causa dell’incertezza stessa del punto di inizio; è noto infatti che l’origine di questa ricorrenza è controversa, discussa. Sul sito della Cgil nazionale si può trovare una ricostruzione accurata della storia che ha portato a questa “invenzione di una tradizione” (http://www.cgil.it/Archivio/PariOpportunita/Attualit%C3%A0/8%20marzo-le%20origini.pdf).
Difficile comunque ricordare un centenario più distratto.
Cultura – Non chiamarmi zingaro
Genova, Teatro Duse, sabato 6 marzo. La scena è vuota. Non ci sono oggetti. Non una sedia. Non un colore, a parte il nero. La platea si riempie lentamente, soprattutto di ragazzi. Giovani sulla ventina.
Lo spettacolo ha girato l’Italia e chi lo reciterà non si è limitato ad interpretare un testo. Ma ne è l’artefice. Perché prima di scriverlo ha viaggiato l’Europa e ha registrato voci, ne ha fatto un libro (Pino Petruzzelli Non chiamarmi zingaro Ed. Chiarelettere Euro 12,60) e le ha interpretate.
L’attore consegna alla platea il suo diario di viaggio e il testo teatrale è l’occasione che porge al pubblico per capire cosa sia significato ieri e cosa significhi oggi essere rom in Italia e in Europa.
Migranti – Interazioni
Interazione è parola densa. E’ parola giusta. Rappresenta soggetti che interagiscono, soggetti che stanno sullo stesso piano o almeno che aspirano allo stesso piano. Che si pongono sullo stesso piano di uguaglianza fondativa, che abitano lo stesso spazio–mondo e si muovono nel comune spazio-tempo, pur a partire da luoghi distanti e da collocazioni nei fili della storia, differenti per spessore, colore, nodi, tragitti.
Elezioni – L’abbecedario della politica
Uno strano fenomeno si è verificato nei giorni scorsi lungo le strade di Genova. Specchi ammaliatori sono spuntati come funghi nel giro di una notte in tutta la città. Dalle umide sponde del Bisagno ai muri carichi di parietaria fronte mare, hanno lasciato stupiti i cittadini abituati ai vecchi cartelloni vinti dalla ruggine e dai bordi di legno gonfiati dalle intemperie. Su questi sberluccicanti pannelli attecchiranno i manifesti della campagna elettorale per le regionali in Liguria, che ormai tappezzano tutti gli altri spazi disponibili da molte settimane.
Politica – La Liguria turistica dove gli hotel chiudono
Dagli anni novanta è svaporato un tesoretto di oltre 2 milioni di notti rispetto ai 14 milioni attuali, eppure l’apporto del turismo al Pil della Liguria è l’8%, dietro Vallèe e Trentino. Tengono gli arrivi, si accorciano i soggiorni: conseguenza di prossimità la nota dolente, con il 70% dei flussi da Piemonte e Lombardia.
Gli stranieri si vedono a frotte solo nelle protette Cinque Terre, patrimonio Unesco.
Parole degli occhi
di Giorgio Bergami

© foto: Giorgio
Bergami