Informazione – Le dighe crollano in silenzio

“Gilgel Gibe, chi era costui?”. E’ un fiume in Etiopia, le cui acque sono sfruttate per la produzione di elettricità. E’ anche il nome di un progetto internazionale, il Gilgel Gibe II, al quale ha preso parte l’Italia con la realizzazione di un tunnel di 26 km per sfruttare una seconda volta le acque del bacino di scarico della diga e produrre altra energia elettrica più a valle, una buona idea di base dal punto di vista fisico, meno per l’impatto ambientale derivante. E’ anche il nome di una serie di attività oscure, come spesso lo sono quelle che muovono milioni di euro. Ed è ancora il nome di un fiore all’occhiello della cooperazione italiana, con il ministro Frattini a raccogliere standing ovations il giorno dell’inaugurazione (1*), il 13 gennaio 2010.
Infine, è il nome di una mancanza sui giornali, di un articolo mai pubblicato, se non da Peacereporter (2*): il tunnel si è rotto dopo appena 2 settimane dalla sua inaugurazione, un vero record. Ma è un fatto che non deve fare notizia. Il risultato della ricerca in internet espone solo gli scandali, i comunicati stampa, il sito della Cooperazione Italiana dove si leggono i numeri: 220 milioni di euro sui 373 totali del costo, affidati alla società italiana Salini (3*).
Sul sito del costruttore (4*) si trova una spiegazione tecnica che cerca in qualche modo di informare che è stato per colpa di un “fornello”, ovvero una rottura a forma di pozzo inclinato, la causa dell’intasamento del tunnel per 15 km su 26 totali. Il tunnel era in fase di test. In test? Ma non era stato inaugurato?
Non è possibile dare un giudizio di merito sull’evento ma i numerosi scandali intorno a questo progetto (5*) lasciano spazio a spiegazioni politiche che ricadono poi inevitabilmente sulle scelte tecniche e progettuali, oltre che costruttive. Ad esempio, il sito del costruttore parla di una consegna avvenuta con 6 mesi di anticipo, mentre quello della cooperazione riporta che avrebbe dovuto essere operativo già nel 2008. Di certo in questa faccenda resta solo il fornello della stampa italiana su questo avvenimento.
1* http://www.salini.it/index.php/italian/content/show_news/21
2* http://it.peacereporter.net/articolo/20052/220+milioni+di+euro+in+fumo
3* http://www.itacaddis.org/italy/index.cfm?fuseaction=basic_pages.lang&page_name=70&lang=fr
4* http://www.salini.it/index.php/italian/content/show_news/22
5* http://assets.survival-international.org/documents/76/L_Affare_Gilgel_Gibe_CRBM_It_2.pdf
http://vids.myspace.com/index.cfm?fuseaction=vids.individual&videoid=102217547
– http://www.ethiopianreview.com/content/12529