Lettere – Aspettando l’estate

Buongiorno!
A suo tempo vi scrissi denunciando:
1) il pessimo stato dei depuratori, specie quella questione della bretella pieve, sori/nervi, quinto 2) la situazione di degrado di corso Italia ed azienda bagni, nonché il discorso spiagge libere a Genova e dintorni.


Nemo profeta quando quest’estate Vesima e le recenti mareggiate hanno messo in risalto che il Re è effettivamente nudo.
Orbene, mi chiedo tra “cielo pesto e trallalero”: vogliamo pensare seriamente a quest’estate che una cabina costerà come l’affitto di un monolocale e che le spiagge libere son sempre più discariche a cielo aperto e pericolose?
Si vuole dare lavoro con cooperative, Legambiente ad un ripascimento fatto con criterio e non sempre correre demagogicamente e gattopardescamente dietro le criticità non risolte?
Ma certo, continuiamo pensare ai superLido o far vegetare i bagni di capo Santa Chiara ed andare alla spiaggia sarà sempre più un delirio… a meno che non si abbia il posto barca al Porto Antico…
(Paola Cuniberti)