OLI 414: ALLUVIONE – Ordinaria Amministrazione

Cari lettori,
Avevamo pubblicato giovedì notte l’ultimo aggiornamento della newsletter e dovevamo disporre l’invio dell’indice in mattinata, quando i notiziari hanno diffuso la notizia dell’ennesima alluvione.
Le parole che accompagnavano le immagini in tv sono quelle alle quali ci hanno abituati: emergenza, bombe d’acqua, ritardi, responsabilità, rabbia.
Genova fa acqua. E’ un fatto assodato. Da anni.
Meno assodato è che faccia acqua la classe politica che l’amministra che si ostina a proporre e disporre progetti inutili e non si occupa dell’ovvia manutenzione e prevenzione.
Siamo da capo. Il bilancio oggi è di un infermiere morto, attività commerciali in ginocchio, strade e mezzi di trasporto distrutti.
Noi di OLI siamo in attesa che si pratichi – nei numerosi enti che ci governano – l’ordinaria amministrazione che non corre, ma presidia, che non inventa, ma protegge, un’amministrazione capace di rispondere con il buon senso ai segnali del tempo, in grado di custodire il territorio e prendersene cura.
Noi di OLI sogniamo una gestione normale e sensata della cosa pubblica, la follia ormai ha fatto davvero il suo corso.

 
(La redazione di OLI – foto di Giovanna Profumo)