OLI 411: F35 – La Ministra, la maestra e gli scout della pace

Norma Bertulaccelli è una signora dai capelli bianchissimi, lo sguardo dolce e determinato, è maestra elementare. Anima dell’Ora del Silenzio per la pace di Genova, Norma è stata anche motore cittadino dell’iniziativa NO F35, promossa la scorsa estate da molte associazioni, per sollecitare una totale inversione di marcia sulle spese pazze che l’Italia dovrà sostenere per dotarsi dei caccia F35.
Norma, e le persone che aderiscono ogni mercoledì pomeriggio all’ora del silenzio sono quanto di più lontano si possa immaginare da antagonisti facinorosi. In città lo sanno anche i muri.
Per questo il cambio di sede per motivi di sicurezza – dall’area dibattiti del porto antico a Palazzo San Giorgio – per l’incontro con la Ministra alla difesa Roberta Pinotti ha destato in alcuni una certa perplessità. Ma così è andata, alla luce delle contestazioni avvenute in occasione del dibattito con Raffaella Paita sul terzo valico.
L’intervista con la Ministra si è svolta – dopo una veloce stretta di mano con alcuni pacifisti – senza che volasse una mosca. Roberta Pinotti ha parlato, mentre loro, durante tutto l’incontro, hanno tenuto in mano i cartelli che ricordavano ai presenti il costo dei singoli componenti dei caccia, ritenuti indispensabili per la sicurezza nazionale. Gli aderenti all’iniziativa NO F35, purtroppo, non sono stati invitati ad argomentare le loro posizioni in presenza della Ministra, ma il loro cartelli sono stati molto esaustivi.
Un gruppo scout non avrebbe potuto fare di meglio.
(Giovanna Profumo – foto dell’autrice)