Saldi – Un Secolo migliore delle pagine gialle

Le citazioni riportate di seguito sono fedeli all’articolo originale; si è deciso però di sostituire i nomi di marche, negozi e strade con pseudonimi di fantasia (in corsivo nel testo).
Giovedì 25 gennaio. C’è aria di shopping in giro, saldi, ribassi, cestoni di merci a prezzi ammalianti, paradisi endorfinici di fine stagione; ma le porte di essi restano sbarrate per chi, precario, co.co o co.pro, ha a che fare con personali manovroni finanziari per arrivare alla fine del mese. Addio al futile, ma un euro per conoscere cosa accade in città è proprio indispensabile, per formare l’opinione e rendersi consapevoli dei conflitti sociali in atto, quindi vado in edicola e compro, fiduciosa, il giornale.


Cronaca locale: pare che un negoziante sia stato picchiato dal padre di una ragazza, che lo accusava di avergli venduto un paio di jeans strappati. Scorro l’articolo e un brivido, leggendo, mi pervade:
“Un paio di jeans alla moda: la pietra dello scandalo”. Un uomo di 47 anni… è stato denunciato per aver picchiato Sandro Brugolo, titolare dell’omonimo negozio di abbigliamento in via Bardinello a Sampierdarena ” Era una persona molto agitata…spiegavano ieri le commesse di “Brugolo“, nota jeanseria genovese con tre punti vendita in città-. Urlava..diceva che sua figlia aveva comprato nella nostra boutique qual paio di pantaloni della marca Criceti Arrosto. Un modello sbiadito con tecnica “stone washed”, a vita bassa, ma intero, senza strappi….Via Bardinello. Ore 17.30. L’uomo, A.C… entra con un conoscente nella boutique “Brugolo” sbattendo sul bancone il capo d’abbigliamento incriminato”
Ma non finisce qui, il resoconto cronachistico. Accorso dallo sciamannato, il nostro pluricitato Sandro Brugolo tenta di calmarlo
“Gli stavo rispondendo che il modello in questione, della marca Criceti Arrosto, era venduto uno o due stagioni fa.”
Qui, vi riassumo l’epopea, viene raggiunto da 2 pugni in faccia e “in via Bardinello arriva un’ambulanza”.
Wow, adesso che il quotidiano è stato così prodigo di info indispensabili per l’economia della notizia, l’impulso allo shopping è proprio irreprimibile: altro che consapevolezza e opinione, risparmierò un euro al giorno, quello devoluto all’acquisto del quotidiano, e quanto prima volerò da Brugolo in via Bardinello a comprarmi un paio di jeans Criceti Arrosto (come ho potuto farne a meno fino ad oggi!). Scorro un po’ annoiata il resto del giornale e, oh guarda, le molotov sequestrate al G8 sono state inspiegabilmente distrutte ma quel giorno la notizia scivola, discretamente, in secondo piano. Forse l’articolo è fuori saldo, o non vende molto sul mercato genovese.
(Eleana Marullo)