Contano le parole, e conta anche come vengono scritte. Un articolo (La Repubblica del 15 ottobre 2012) parla di alcune novità investigative su un fatto di sangue avvenuto l’anno scorso a Sampierdarena, in cui furono uccisi una donna e suo figlio. Il titolo recita “Sampierdarena: una pista per il Massacro”. Obietto che l’utilizzo di questa maiuscola è del tutto ingiustificato, e sgradevolmente corrivo.
Il buon giornalismo dovrebbe fare a meno di questi ingredienti.
(Paola Pierantoni)
Commenti
Una risposta a “OLI 352: INFORMAZIONE – Una maiuscola di troppo”
E' una pessima abitudine del giornalismo cartaceo e televisivo la dimensione sensazionalistica rispetto a quella informativa. è la scappatoia più facile, quella che non richiede particolare impegno di documentazione