Le notizie circolate finora sulla legge elettorale che la destra ci sta preparando hanno destato preoccupazione, ma forse non abbastanza. Se non ci siamo resi conto in pieno della portata davvero devastante di quest’ultimo raggiro, può dipendere dalla sordina dei mezzi di informazione o dalla distrazione generale; fatto sta che sembra giunto il momento di prestare maggiore attenzione. Tanto per cominciare -come ha ricordato qualche sera fa in Albaro Stefano Zara, primo deputato di centrosinistra eletto in quel quartiere un tempo conservatore- va tenuto presente che dal 1948 tutte le leggi elettorali della storia repubblicana sono state approvate all’unanimità, come dire sulle regole del gioco democratico non si bara.
Categoria: Informazione
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Telegiornale – Pubblica informazione ma solo in parte
TG3 Regionale, Sabato 19.30. Servizio sulla visita del ministro Castelli al luogo in cui “dovrebbe” sorgere la Moschea di Cornigliano.
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TG regionali – Da Gerusalemme spiraglio sul buio della Campania
Alla tv guardo solo il satellite, SKY; per l’informazione. Posso scegliere tra qualche decina di canali, molti stranieri. Il difetto della parabola è che oscura le tv locali. Anche il TG della Liguria sul satellite non si vede; si vedono invece gli altri TG regionali. Dalla asciutta stringatezza piemontese sono passato alla levigata efficienza lombarda, alla bonomia opulenta della bassa emiliana fino alla machiavellica arguzia toscana. Per inciso. Che pietosa impressione di mestizia danno i cadenzati accenti dimessi, quasi stropicciati, che sono il marchio di fabbrica di chiunque vada in video al TG della Liguria!
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Calcio-violenza – I giornalisti scrivono, gli ultra’ minacciano
Riportiamo l’allarmante comunicato dell’Associazione e del’Ordine ligure giornalisti proprio perché la sua portata è sfuggita o quasi alla stampa cittadina.
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Violenza – Anche il bla-bla uccide il calcio
Sicuro che la violenza negli stadi uccide il calcio, notizia dopo notizia, con la paura di andare a vedere la partita di pallone. Ma che dire del bla-bla che sta ammazzando, una domenica sportiva dopo l’altra, anche il calcio in tv?
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Gaffes. Primo canale non ha i minuti contati
Non erano passate nemmeno 24 ore dalla tragica morte in diretta di Franco Scoglio nella sede di Primo Canale. Il corpo era ancora nella bara, in attesa dei funerali in Carignano, presente il popolo rossoblu, quando sui muri della città sono comparsi i primi manifesti che hanno fatto sobbalzare: “Noi non abbiamo i minuti contati”, avvertiva a grandi caratteri lo stesso Primo Canale, con una scelta di tempi così infelice, da indurre più d’uno a cogliere in quelle parole un accostamento a quanto di macabro era accaduto in trasmissione.
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Titoli. Prodi “anticristo” senza virgolette
E’ una querelle ormai antica e pur sempre attuale, quella del rapporto tra titolo e testo giornalistico. Fino a che punto può spingersi la necessità di sintesi, la ricerca della frase efficace per non dire ad effetto?
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Editoria. La mamma di Cogne dopo le principesse
Tramontato il pubblico che si appassionava alle vicende paramondane o alla memorialistica delle real case, da qualche tempo il settimanale Oggi (come del resto il suo omologo Gente) viene rifilato obbligatoriamente insieme al quotidiano cittadino; alla faccia della libera scelta del lettore.
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Informazione/1. Guai a intercettare il salotto affari
Agosto, lungo mese di pausa (anche per Oli), non è trascorso invano, senza darci cioè qualche nuovo elemento, per capire meglio chi sono e come vogliono piegare il Paese i provvisori inquilini delle stanze di governo. In piena canicola, è scoppiato lo scandalo delle intercettazioni telefoniche, fortunatamente: non tanto per bilanciare la stagionale crisi di vendita dei giornali, quanto per mostrarci le inconfessabili realtà che vanno sotto il nome improprio di alta finanza.
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Informazione/2. Lavoro e Repubblica divisi sul calcio
Sulle vicende calcistiche di questa estate le pagine nazionali di la Repubblica hanno ospitato interventi di grande chiarezza: L’Italia che pretende la serie A garantita, Ivo Diamanti, 31 luglio; Sentenza pesante colpa di Preziosi, Maurizio Crosetti, 9 agosto e Addio Gaucci, Preziosi & C, gli avventurieri del pallone, 11 agosto; L’Italia nel pallone, Michele Serra, 10 agosto e Calcio, uno sport finito nel pallone, Edmondo Berselli, 19 agosto.