Bravo chi ha capito i veri motivi delle recenti dimissioni di Furio Colombo dalla guida della nuova Unità, missione di rilancio del giornale compiuta – gliene va dato meritatamente atto – con la forza morale e l’autonomia intellettuale di un validissimo uomo di cultura. A più d’uno però proprio quei suoi tratti decisi, battaglieri, che tanto vigore hanno impresso alla seconda vita del giornale fondato da Gramsci, davano sui nervi: e tra i suoi detrattori figurava non solo la rozzezza di un premier arrivato a usare carte false pur di apparire vittima innocente della “rabbiosa stampa comunista” (falso smascherato e mai rettificato).
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Disinformazione. Come la guerra ci sta cambiando

Nel pieno delle polemiche e dell’orrore, della rabbia e dell’incertezza successive all’azione che ha portato alla liberazione di Giuliana Sgrena e alla morte di Nicola Calipari, si è tenuta la sessione genovese del World Tribunal on Iraq: “Guerra e disinformazione di massa”. -
Polemiche/1. Da Pera e Calderoli lezioni di stile
Sul Quirinale che ascolterebbe le sirene della sinistra, Berlusconi ha fatto precipitosamente marcia indietro tentando di rimediare la cappella con dichiarazioni di stima, fiducia ecc. Ma la cappella resta ed è il frutto maturo del modo rozzo, da bar sport, con cui il presidente del Consiglio si rapporta al pensare politico.
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Polemiche/2. Toscanini antitaliano perchè antifascista?
Il ricatto è posto in modo chiaro e ineludibile da Panebianco, in uno scritto dedicato all’esaltazione dello spirito liberale, in cui –improvvisamente perso per strada lo spirito stesso– si denuncia la “comoda finzione di un rifiuto che si pretende indirizzato contro Bush anziché contro l’America”.
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Dibattiti. L’isola che non c’è e il nodo di Riva
Consegneresti i tuoi risparmi ai personaggi dalle faccione ammiccanti che occhieggiano dai manifesti elettorali? E -risparmi a parte- cos’è che li fa apparire poco credibili? Risposta (una delle tante possibili): che le loro parole, le proposte e gli stessi luoghi scelti per annunciarle risultano poco convincenti.
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Tragico rogo. Imputato in tribunale non solo il Comune
Tra breve, il prossimo 30 Marzo, approderà al Tribunale Civile di Genova un episodio doloroso avvenuto ormai tre anni fa. Si tratta del processo in cui viene richiesto un risarcimento, per comportamento colposo del Comune, per la morte di un ragazzino rumeno di 14 anni nell’incendio della roulotte dove viveva con i genitori, all’interno dell’area “Ex squadra Rialto FS”, di proprietà AMIU.
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Pensa alla salute che il conto arriverà
Ho ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri la pubblicazione ”Pensiamo alla salute”, con allegata lettera del Presidente del Consiglio. L’ho inviata al signor Prefetto pregandolo di volerla cortesemente rispedire al Mittente, insieme con le seguenti motivazioni:
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Donne che parlano pochi che ascoltano
All’incontro “Donne che parlano” organizzato per l’8 Marzo presso il locale Banano Tsunami dell’Arci, al Porto Antico, le italiane paiono solo gradite ospiti. Chi manifesta il piglio delle organizzatrici sono giovani donne straniere attive, determinate, non più semplici portatrici di testimonianze all’interno di eventi voluti e gestiti dalle “padrone di casa”.
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Cinema. Se eutanasia fa rima con Oscar
Premio Oscar per il miglior film a “Million Dollar Baby”, per il miglior film straniero a “Il mare dentro”. In comune i due film hanno come tema (o comunque come conclusione) l’eutanasia.