D’estate la cronaca mostra una certa propensione per i numeri. Forse perché mancano gli spunti in cronaca o forse perché i numeri permettono di guardare il mondo non usando solo il filtro dell’esperienza personale.
Categoria: Immigrazione
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Baby-gang. Qualche risposta in più su come nasce la violenza
Mercoledì 8 Settembre alle 21 un dibattito molto laterale della Festa Unità Nazionale fornisce qualche risposta sul perché della violenza dei “giovani maschi” latinoamericani: titolo “Genova e il Continente desaparecido”.
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Via Prè/1. Integrazione non fa rima con speculazione
Ora che hanno chiuso le scuole se si passa alla mattina tra le 8 e le 9 in Via Prè la si vede spesso piena di bambini. Crocchi e gruppetti sorvegliati dai genitori, accordi e programmi per la giornata. Maschietti e femminucce dai cinque ai dieci anni. Colori dal chiaro allo scuro.
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Via Prè/2. La vittoria di Pirro degli antirazzisti
Oggi passando da Via Prè mi soffermo davanti ai portoni n. 43, 41 e 39. Le case sono tutte messe a nuovo, dipinte di bei colori, con verdi portoncini lucidi. Guardo in alto e vedo molte finestre chiuse, così chiedo a una signora sudamericana che vende vestiti lì davanti se gli appartamenti sono tutti abitati, e lei mi risponde che no, molti sono vuoti.
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TG3 Liguria. Niente scuse
Sabato 10 Luglio, TG3 delle 19.30: la prima notizia è per il funerale di Josè Luis Fernandez, il cittadimo peruviano recentemente morto sul lavoro a Genova. Ad un certo punto la telecamera inquadra la vedova mentre la voce della giornalista dice: “questa donna ha dovuto lottare per poter essere al funerale del marito perché il suo paese non le concedeva il permesso”.
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Immigrati. Un caso di ordinaria discriminazione burocratica
X è un ragazzo marocchino, 25 anni, in Italia da quando ne ha 13. Diploma dell’obbligo e titolo di formazione professionale conseguiti a Genova. Poi, per una grave malattia, gli viene riconosciuta una invalidità del 50 % e quattro anni fa viene assunto come invalido da un’azienda genovese.
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Emerge il sommerso. Giochini coi numeri dell’immigrazione
40% di immigrati clandestini in meno? Forse, se calcoliamo che la più imponente sanatoria nella storia dell’immigrazione in Italia ha regolarizzato nel 2003 gli stranieri addetti all’assistenza in ambito familiare: circa 700mila persone. Che, per inciso, coincide con il dato ISTAT di aumento dell’occupazione in Italia nello stesso anno 2003.