Categoria: Giustizia

  • Questione giustizia – Perché se ne vanno Colombo e Turone

    È, per la giustizia, la fine di una stagione. Il fatto, da tempo sotto gli occhi dei critici più attenti, è, ora, svelato da una immagine nitida e univoca: mentre Corrado Carnevale viene reintegrato nella Suprema Corte, lasciano la magistratura Giuliano Turone e Gherardo Colombo. […]

    (altro…)

  • Welby/1 – Un giudice-dimezzato non può decidere

    Prigioniero del suo corpo, tenuto in vita da un ventilatore polmonare, Piergiorgio Welby chiedeva che venisse interrotta la respirazione automatica, dopo una sedazione che gli evitasse un’ultima, atroce sofferenza: quella di morire soffocato. In un mondo civile, in cui le scoperte tecnologiche fossero accompagnate dal maturare della coscienza sociale, una simile domanda sarebbe stata rivolta da Welby a chi lo aveva in cura. Nel nostro mondo è stato costretto a rivolgerla al giudice. Il medico e la struttura che lo tenevano in vita ritenevano, infatti, che sì, si poteva sedarlo e poi “staccare la spina”, ma una volta che, sedato, non fosse più stato in grado di decidere consapevolmente, quella spina era loro dovere riattaccarla.

    (altro…)

  • Caso Sme – Come uccidere le sentenze

    Su Repubblica del 9 dicembre Franco Cordero spiega come è stato relativamente facile cancellare un processo durato undici anni. Condannati due volte per corruzione, gli imputati contestano ancora una volta la competenza del tribunale di Milano: la Cassazione accoglie la loro richiesta.

    (altro…)

  • Petrolio e politica – Il padre dimenticato di tutti gli scandali

    Petrolio e politica: il padre di tutti gli scandali (Editori Riuniti, euro 18,00) è la storia dimenticata della “crisi energetica” del 1973. Quell’inverno l’Italia è al freddo e al gelo e va in bicicletta. “Gli ospedali, le scuole, gli uffici pubblici e privati, le abitazioni di mezza Italia sono privi di riscaldamento. Un inverno durissimo. Dopo la guerra del Kippur i paesi arabi produttori di petrolio… avevano decretato l’embargo. I petrolieri fanno sapere che i loro depositi sono quasi vuoti”. In realtà, erano pieni. Si trattava di un imbroglio architettato dai petrolieri in collusione con una parte della classe politica di allora per aumentare artificiosamente il prezzo dei derivati. Ovviamente, a danno di tutti gli italiani.

    (altro…)

  • Stampa e Giustizia – In silenzio il dibattito sull’informazione

    Sempre difficile e in questi giorni in piena evidenza l’argomento discusso nella Tavola rotonda “Il processo a otto colonne”, tenuta il 10 maggio con interventi di magistrati, avvocati e giornalisti: il rapporto tra informazione e giustizia, tra cronisti e magistrati.

    (altro…)

  • Processo G8 – La doppia veste della poliziotta

    Udienze 3 e 4 maggio. Nella mattina di mercoledì la prima a deporre è una dirigente del Comune di Genova. Si è occupata di mettere a disposizione locali e beni per il Genoa Social Forum, all’interno dell’edificio scolastico Diaz, attrezzando di strutture informatiche anche altre postazioni utilizzate dal Genoa Social Forum.

    (altro…)

  • Sulla Costituzione, film e dibattiti

    Giunge alla quinta edizione la rassegna cinematografica promossa dall’Associazione Nazionale Magistrati e dal Comitato per lo Stato di diritto dedicata alla Costituzione, alla tutela dei diritti, alla giustizia. Quest’anno- scrivono – c’è un motivo in più per parlare della Costituzione della nostra Repubblica: siamo prossimi al referendum che stabilirà se essa dovrà cambiare definitivamente volto.

    (altro…)

  • Processo Diaz – Computer distrutti con mira precisa

    Mercoledì 15 marzo. Continuano le testimonianze delle persone che la sera del 21 luglio 2001 si trovavano all’interno dell’edificio scolastico Diaz. Siamo alla trentatreesima udienza e i racconti dei testi, per l’ennesima volta, danno conto delle violenze sulle persone dopo l’irruzione della polizia all’interno dell’edificio scolastico.

    (altro…)

  • Memoria G8 – Quel parere tecnico dell’esperto di Ufo

    “Chi non vuole ricordare il passato è condannato a riviverlo.” E allora bando alla pigrizia e sforziamoci di ricordare, anche se fa male o dà fastidio.
    Continua al processo la descrizione degli avvenimenti in piazza Alimonda di venerdì 20 luglio 2001.

    (altro…)

  • Vergogne – Il giorno del ricordo secondo la destra

    In un silenzio stampa quasi totale è iniziato l’8 febbraio a La Spezia il processo contro quattro SS accusati di essere i responsabili della strage di Marzabotto, una delle stragi nazifasciste più efferate, in cui furono uccisi più di ottocento civili tra il 29 settembre e il 12 ottobre 1944. Con imputati ormai ultra ottantenni (in contumacia) è evidente che l’azione penale è di fatto diretta non a fare giustizia, ma a restituire almeno la verità, a ricordare.

    (altro…)